Piu’ efficace che spettacolare, piu’ solida che divertente, ma un po’ fortunata e abbastanza pragmatica da raccogliere un punto: missione compiuta, la Lazio esce imbattuta anche da White Hart Lane. Nell’esordio di Europa League buona prova di Stefano Mauri e compagni che impattano contro il Tottenham di Andre’ Villas-Boas.
Il primo pareggio stagionale coincide con la prima gara della gestione Petkovic senza gol. Ma il punto sul campo piu’ difficile del Gruppo J e’ un ottimo presupposto per il cammino europeo della Lazio. La febbre di Antonio Candreva regala una maglia da titolare a Ogenyi Onazi, unica sorpresa nella Lazio che fatica a carburare in apertura di gara. Piu’ preoccupata a non offrire il fianco che ad attaccare, la squadra di Vladimir Petkovic resta bloccata nella propria meta’ campo, lasciando agli esterni – capitan Mauri a destra e Senad Lulic sulla corsia opposta – il compito di rifornire l’unica punta Miroslav Klose. Ma sullo spunto dell’esterno bosniaco al 12’pt, Klose e’ in ritardo e sciupa la favorevole occasione. Da li’ in poi e’ solo Tottenham anche se ai padroni di casa di raro riescono efficaci accelerazioni. Anzi, la prima occasione degli Spurs nasce da una disattenzione di Luis Cavanda: il suo sventato appoggio e’ preda di Jermain Defoe che crossa per Gareth Bale, Federico Marchetti si salva in angolo. Lazio fortunata al 23’pt: Dempsey segna di testa ma la rete viene annullata per fuorigioco. Il replay evidenzia pero’ che l’attaccante statunitense era tenuto in gioco da Lulic. E’ il momento peggiore per i biancocelesti, stasera in maglia blu navy, che soffrono soprattutto sulla sinistra: Andre’ Dias e Alvaro Gonzalez faticano ad arginare le scorribande di Aaron Lennon. Gli Spurs pero’ si sgonfiano presto, consentendo alla Lazio di chiudere la frazione in crescendo. E rendersi pericolosa quando Mauri aggancia al volo al limite dell’area, Klose svirgola malamente. Dal settore che ospita i duemila tifosi laziali si alza un coro in onore del piu’ celebre ex di entrambi i club, Paul Gascoigne. Il pubblico inglese dimostra di apprezzare e applaude fragorosamente. E prima dell’intervallo arriva l’occasione migliore per la Lazio: la conclusione al volo di Gonzalez supera Hugo Lloris ma si infrange sulla traversa. Petkovic si dispera a bordo campo. La ripresa si apre tra le proteste dei tifosi di casa che chiedono il rigore per una spallata troppo energica di Lulic su Lennon: sul conseguente tentativo di Dempsey salva sulla linea Giuseppe Biava. Lazio troppo passiva e rinunciataria. Cosi’ l’iniziativa resta agli Spurs. Al 19’st altro pericolo: sulla punizione di Bale, Sandro schiaccia fuori da due passi. A meta’ ripresa altra rete annullata al Tottenham: sull’angolo di Bale, insacca Steven Caulker. Ma questa volta la chiamata del direttore di gara, il rumeno Alin Hategan, e’ giusta, chiara la trattenuta su Mauri. Il Tottenham non ha piu’ forze, la Lazio si accontenta e cosi’ il pari sulla ruota di Londra e’ inevitabile.