ACERRA – Nasce la nuova truffa ‘porta a porta’, con la vendita di loculi cimiteriali, corredata da tanto di documenti falsi e firma contraffatta del sindaco e del dirigente di settore. E’ quanto ha denunciato il primo cittadino di Acerra (Napoli), Raffaele Lettieri, alla polizia di Stato, raccontando di aver ricevuto, da alcuni cittadini, una documentazione contraffatta, relativa all’assegnazione di loculi cimiteriali. Il sindaco si è riservato di “adire nuovamente le vie legali a difesa dell’Ente comunale e della Città di Acerra”.
“Questa mattina – ha spiegato Lettieri – alcune persone mi hanno presentato documenti totalmente contraffatti, relativi all’assegnazione di loculi cimiteriali. La mia firma era totalmente falsa, inoltre mancavano numeri di protocollo in entrata ed uscita. Si tratta di un fatto inaudito, e desidero mettere in guardia tutti i cittadini di Acerra: non esiste alcuna vendita da parte del Comune di loculi cimiteriali, l’Ente procede all’assegnazione secondo rigide e ferree regole. Non c’é nessuno che a nome del Comune può andare in giro a svolgere questa presunta attività di vendita”. I cittadini stiano attenti a chi compie queste truffe, perché tali sono. Ogni comunicazione da parte del Comune – ha concluso la fascia tricolore – avviene esclusivamente in modo ufficiale. Chiunque dovesse essere avvicinato, provveda a denunciare subito il fatto, mentre i cittadini che devono interagire con l’ente per i servizi cimiteriali devono rivolgersi, esclusivamente presso gli uffici comunali, ai responsabili del settore, nei giorni e negli orari di apertura del Comune”.