E’ stato individuato e arrestato dalla Polizia un tifoso della casertana che ieri pomeriggio ha partecipato agli scontri avvenuti in occasione della partita Civitavecchia-Casertana. Durante lo svolgimento della partita, alcuni appartenenti alla tifoseria ospite avevano tentato di raggiungere il cancello che separa le gradinate delle tribune dove un gruppo di tifosi della formazione di casa stava lanciando degli oggetti. Durante le schermaglie tra i due gruppi di tifosi, il cordone di poliziotti ha subito un fitto lancio di sassi e altri oggetti da parte di entrambe le tifoserie.
Il 39enne tifoso della Casertana, dopo aver prelevato un estintore da un manufatto adibito a cabina elettrica all’interno della struttura sportiva, lo ha brandito minacciosamente indirizzando il getto della sostanza antincendio verso i poliziotti. E’ stato l’esame accurato delle immagini riprese da alcuni operatori della Polizia Scientifica a permettere l’individuazione del tifoso che aveva asportato l’estintore.
L’uomo, con precedenti di polizia e gia’ sottoposto al provvedimento di Daspo, e’ stato arrestato per rispondere del reato di violenza, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e lancio di materiale pericoloso. Condannato a un anno e quattro mesi, nei suoi confronti e’ stato emesso un nuovo provvedimento di Daspo della durata di 5 anni. Proseguono le indagini della Polizia che ha identificato attraverso le immagini altre tre persone che hanno partecipato agli scontri e saranno sottoposti a Daspo. Saranno effettuati ulteriori approfondimenti in collaborazione con la Questura di Caserta negli ambienti della tifoseria campana.