PIEDIMONTE MATESE – Due notizie-fatti in materia di rifiuti a Piedimonte Matese. Una buona ed una cattiva. Iniziamo dalla cattiva . Oggi non è stata effettuata la raccolta degli imballaggi di carta e cartone per cui il materiale depositato dai negozianti , esercizi pubblici e dagli ambulanti è rimasto a terra ( parziale anche quello dello svuotamento del vetro) . Mancava il carburante ma, a monte della catena, o meglio alla fonte del rifornimento (il distributore che svolge il servizio per conto del comune ) per cui gli automezzi sono rimasti a secco. Nelle prossime ore il disagio dovrebbe cessare con il recupero del materiale cartaceo .
E’ frequente, invece, che il comune di Piedimonte è costretto a sostituirsi al consorzio unico di bacino per i rifornimenti di carburante o nelle manutenzioni. La buona notizia è relativa al pagamento parziale (una somma forfettaria rispetto alle spettanze che ancora devono ricevere dalla ditta Paciello che ha svolto l’attività per circa 4 anni chiudendo il servizio tra luglio ed agosto) delle mensilità arretrate agli operatori (12)del servizio di spezzamento che nei giorni scorsi avevano presentato esposto-denuncia ai carabinieri . La somma (circa 2000 euro per ogni lavoratore) sarà defalcata dai pagamenti che il comune di Piedimonte deve ancora all’ex affidataria dello spazzamento manuale delle strade e piazze cittadine come è stata comunicato alla ditta in questione pur senza riscontro alla comunicazione dell’amministrazione comunale: “Tale importo – viene specificato nella determinia dell’ufficio tecnico- dovrà essere rendicontato e trasmesso alla Ditta Paciello Alba per le successive compensazioni stipendiali e detratte dai canoni mensili che questo Comune deve ancora corrispondere alla Ditta.Dare atto che tale adempimento non comporta responsabilità da parte del Comune, e deifunzionari cui la stessa ordinanza è diretta, in merito al versamento agli enti degli oneri contributivi e previdenziali dovuti, che rimane atto di esclusiva responsabilità è competenza della Ditta Paciello Alba”.
Michele Martuscelli