NAPOLI – “Il nostro obiettivo è miglirare le partecipate ma bisogna stringere i denti è bene che lo sappiano tutti i lavoratori. Va bene protestare purché lo si faccia in un’ottica costruttiva e tenendo presente chi sono gli avversari su questo tema”.
Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi De Magistris commentando le proteste all’esterno della sede del Consiglio Comunale di Napoli. De Magistris ha ricordato come a fronte dei tagli dei traserimenti per 350 milioni subiti dal Comune “abbiamo realizzato il miracolo laico di non perdere neanche un posto di lavoro”. Nello specifico, sulla partecipata Napoli Sociale “abbiamo messo in campo – ha detto il sindaco – una serie di iniziative che ci fanno ben sperare: entro fine anno la società sarà ristrutturata completamente. Il nostro obiettivo è non chiuderla, non far perdere un posto di lavoro e questo non è scontato, quindi oggi bisogna lavorare tutti nella stessa direzione. Io potrei benissimo dire ‘ragazzi dobbiamo chiudere peche’ ci hanno tagliatò. Ma siccome parliamo di persone che devono portare avanti la famiglia, noi non lo faremo”. “I lavoratori però – ha sottolineato il sindaco – devono avere l’intelligenza di stare lontani da chi vuole strumentalizzare le vite umane per cominciare la campagna elettorale”. Sui manifestanti del mercato agroalimentare di Napoli Caan, il sindaco ha detto che: “Il Caan va ripulito dalla criminalità che c’é stata e che forse in parte c’é ancora, su questo non guardiamo in faccia a nessuno. Per il resto è una grande risorsa, un’opportunità che non è stata ancora valorizzata bene. Stiamo lavorando bene con il presidente, rafforzeremo il cda e trasferiremo il mercato ittico”. All’esterno del palazzo di via Verdi, manifestano anche i comitati per la spiaggia pubblica, la cui istituzione, nel rtatto da Nisida a Pozzuoli, è all’ordine del giorno del Consiglio odierno. “Loro sono il megafono di proposte che abbiamo portato in campagna elettorale e quindi noi siamo per fare la spiaggia pubblica. Non solo a Bagnoli ma anche a Posillipo e San Giovanni e in tutti i luoghi della nostra città. Questo però non vuol dire demonizzare ogni iniziativa che riqualifichi e non danneggi. Quindi, maggioranza di spiaggia pubblica ma anche attenzione agli imprenditori che non investono per se stessi ma anche per riqualificare. Questo avviene in tutto il mondo e avverrà anche nella nostra città”.