CASAGIOVE – All’alba della nuova stagione cinematografica 2012-13 sembra stia per finire, a causa di problemi economici, il “sogno” del Cineclub Vittoria, iniziato nel 1981 da un napoletano trapiantato a Caserta, con l’insostituibile lavoro appassionato del gestore Annibale Mastroianni e di un audace gruppo di cinefili, che insieme, nell’arco di un trentennio, hanno costruito a Caserta la storia del Cinema d’essai, a cui hanno partecipato tanti appassionati cinefili di ogni età. I quali oggi si ritrovano smarriti e immalinconiti, passandosi la voce che “a Caserta e provincia si chiude un’epoca di grande Cinema”.
Che ha visto la programmazione ininterrotta di film di grandi autori, spesso presenti in sala per confrontarsi con il pubblico. Varie edizioni del Festival di Cinegrafia, tenuto nella splendida location della Reggia vanvitelliana. Le retrospettive dei maestri del cinema. Le interessanti visite di gruppo a Cinecittà. La biblioteca sul cinema, con riviste e cineteca. La frequentata “scuola di cinema”. L’accoglienza spesso gratuita di Varie associazioni del territorio nel Cineclub per tenere le loro iniziative condivise. Tutta questa prolifica vita socio-culturale ora sembra volgere al termine. Con grande senso di malinconia e rimpianto da parte dei cinefili e oltre, soprattutto dei giovani, di donne sole e di persone anziane. Con rincrescimento va segnalato che le Istituzioni locali, nell’arco del trentennio, sono state e sono quasi sempre assenti ! Ora, per i tanti cinefili smarriti non resta che farsi coraggio, non demordere, e, senza rinchiudersi nei soliti piagnistei “meridional-provinciali”, rimboccarsi le maniche, impegnandosi a far rinascere il Cineclub. E se non fosse più possibile farlo nella sala di Casagiove, cercare di farlo da qualche altra parte.
cs