CASERTA – Non immaginiamo un centro storico ed un centro commerciale naturale senza Zona a traffico limitato e area pedonale, è questo il concetto scaturito dalla riunione operativa svoltasi questa mattina in Confesercenti Provinciale di Caserta cui hanno preso parte il Presidente Provinciale Maurizio Pollini, il Vicepresidente Provinciale con delega alla città capoluogo Lello Valentino ed il Coordinatore Provinciale Gennaro Ricciardi.
“Questa mattina abbiamo discusso in sede sulle questioni importanti del capoluogo – afferma Lello Valentino che nella veste di Vicepresidente Provinciale della Confederazione degli operatori del commercio si occupa in primis di curare le vicende attinenti il capoluogo di Terra di Lavoro – circa la questione Corso Trieste è utile ricordare quanto segue: nel mese di giugno siamo giunti ad una soluzione condivisa all’unanimità da tutti gli attori coinvolti (Comune – Confesercenti – Ascom Confcommercio – associazione dei cittadini e dei consumatori), nell’incontro furono stabiliti gli attuali orari dell’entrata in vigore della Ztl e della conseguenziale videosorveglianza. Detto ciò è ulteriormente utile ricordare che il Corso Trieste è transitabile in automobile fino alle ore 16,00 durante la settimana. Questa, appena due mesi fa, sembrò la soluzione più adatta a conciliare le esigenze di tutti. Oggi crediamo, così come abbiamo sempre sostenuto, che eliminare la Ztl in corso Trieste rappresenti un passo indietro per la città e per lo stesso sviluppo commerciale dell’area. Finché si continuerà a sprecare tempo per discutere di modifiche, di orari e scorciatoie varie ci si distrarrà dal vero problema: sviluppare la Ztl con servizi di corollario. L’eliminazione della Ztl non porterebbe più acquirenti sul Corso Trieste, bensì trasformerebbe quella strada un‘arteria di attraversamento della città proiettando il traffico automobilistico in altri siti della Provincia. Corso Trieste invece deve diventare un’opportunità di sviluppo che faccia da traino all’intera città, è innegabile, infatti, che in altre strade dove il transito di auto è regolare non vi è una situazione diversa rispetto alla crisi che la città di Caserta sta attraversando. Dobbiamo, quindi, auspicare un’azione di programmazione di eventi ed iniziative promossi dagli stessi operatori che rendano attrattivo il Corso Trieste, un’azione che deve essere parallela a quella del Comune di Caserta che è chiamato alle proprie responsabilità in termini di rafforzamento e completamento dei servizi. Sull’operato del Comune di Caserta – conclude Lello Valentino, la Confesercenti Provinciale di Caserta sarà vigile ed intransigente”.
