CASERTA – Nell’ambito del contratto di valorizzazione urbana proposto dall’amministrazione comunale al ministero delle Infrastrutture e alla cabina di regia dell’Anci (l’associazione dei Comuni italiani), il primo dei sette interventi previsti riguarda il “recupero e valorizzazione del parco urbano come sede del parco tematico Città della Storia”. Si tratta del secondo lotto – per un importo di quasi dieci milioni di euro – di un progetto già avviato in passato, con il completamento delle attrezzature ricettive e ludiche già realizzate nell’area.

Il progetto esecutivo si estende su una superficie di circa 45mila metri quadrati, con vari percorsi già realizzati, lungo i quali si trovano pannelli informativi (anche in braille), panchine e altri arredi. All’interno del parco, si prevede il recupero della “masseria di Pallino” che ospiterà il Museo della Civiltà contadina, un info-point e un punto di ristoro.

Nella parte didattica, opportunamente piantumata, sarà possibile – nello spirito della prosecuzione del percorso archeologico con finalità educativa anche per un approccio sensoriale alla natura – riconoscere gli alberi, apprezzarne il profumo, esplorare il tronco, i rami e le foglie con il solo ausilio delle mani.

Saranno pertanto utilizzate essenze tipiche della macchia mediterranea campana, con costi economici e di adattamento certamente inferiori alla piantumazione di specie esotiche.

“Si vuole così – spiega il sindaco Biagio Di Muro – recepire correttamente le direttive internazionali in materia di riqualificazione di suoli sottoposti ad abbandono attraverso il ripopolamento di piante autoctone. Il completamento del progetto, inoltre, creerà un punto di attrazione sia per i visitatori dell’anfiteatro (che, nell’area, potranno trovare vari servizi) sia per i cittadini”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui