“Vincere nello stadio mai violato da nessuno? Ognuno di noi ci pensa ma non lo confesseremo mai”. Non sarà probabilmente in campo nel big match contro la Juventus di sabato 20, ma Giandomenico Mesto rivela il desiderio che ognuno dei giocatori azzurri coltiva pensando alla supersfida di Torino. Magari pronti a confessarselo a posteriori, se la notte piemontese dovesse essere di festa azzurra. Intanto Mesto suda e si ritaglia i suoi spazi nel Napoli dove é arrivato per volontà di Mazzarri, che lo lanciò ai tempi della Reggina: “Abbiamo lavorato insieme tre anni – ha detto l’esterno intervistato oggi da Radio Marte – grazie a lui ho avuto la possibilità di esprimermi al meglio.
Gli esterni sono sempre stati fondamentali per il gioco di Mazzarri. Al di là del rapporto calcistico, ho sempre avuto rispetto nei suoi confronti e non posso che ringraziarlo. Giocare nel Napoli è il coronamento di un sogno”. Mesto è tra i pochi intimi che anche oggi a Castel Volturno si sono allenati agli ordini di Walter Mazzarri: doppia seduta per lui, Aronica, Uvini, Grava, Donadel e gli altri azzurri che non sono nel giro delle nazionali. Tutti concentrati a preparare la sfida di Torino, dove Mazzarri calerà gli assi di ritorno dagli impegno verso Brasile 2014, ma tutti dovranno essere pronti al meglio per la sfida tra capoliste. “Fare una grande partita allo Juventus Stadium – conferma Mesto – ci darebbe un’ulteriore spinta ma non bisognerà deprimersi se le cose non dovessero andare come speriamo. Noi ce la metteremo tutta per far bene, ci stiamo preparando in modo ottimale, sarà una bella partita”. Una partita che è inevitabilmente accompagnata da un carico di polemiche e anche di tensioni dopo i veleni estivi della Supercoppa e gli strascichi con scambio di accuse. Mesto conferma però che la tensione e l’attesa palpabili in città, nei bar, al supermercato, arrivano attutite tra i pini di Castel Volturno: “A noi non interessano queste cose – spiega – ci concentriamo su altro. Aspettiamo i nazionali e ci prepareremo al meglio tutti insieme in vista del match”.