POMPEI – In merito alla notizia del sequestro della testa femminile in terracotta rinvenuta a Piacenza dal Comando dei Carabinieri, la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei informa che al momento non vi sono dati che provino la sua provenienza da Pompei o dall’area vesuviana.
Da escludere è l’identificazione della testa fittile, probabilmente votiva, con ‘Agrippina Minore’; l’interessante reperto è riferibile piuttosto a una tipologia di manufatti di età classica ed ellenistica noti presso numerosi santuari dell’Italia centro-meridionale.