NAPOLI – “In queste vicende complessivamente sono sempre schierato dalla parte di chi lotta”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, in merito all’episodio che ha visto coinvolti il prefetto Andrea De Martino e il parroco don Maurizio Patriciello, richiamato duramente da De Martino stesso per aver chiamato ‘signora’ il prefetto di Caserta, Carmela Pagano.
“Ho visto il video e non credo affatto che don Patriciello nel chiamare ‘signora’ il prefetto volesse offendere o farle perdere di prestigio – ha affermato – perché sono uomini e donne a dare prestigio alle istituzioni”. “Se mi chiamano ‘signore’ io non mi offendo – ha sottolineato – perché essere signore è una cosa positiva”. “Ho grande rispetto per i comitati, i parroci e quelli che da anni, spesso anche inascoltati dalle istituzioni che sono state muro di gomma, hanno denunciato e lottare nella terra dei fuochi. E’ un peccato che quella occasione in prefettura – una bella occasione perché abbiamo firmato un protocollo importante con il quale sono stati trovati fondi – sia stata turbato da un episodio che non doveva accadere”. “Credo che il prefetto, persona intelligente e delle istituzioni – ha concluso – saprà riconoscere che in quei momenti occorre avere una grande capacità di ascolto e una forte sensibilità”.