CASERTA – Le questioni connesse all’Ato 5 (Ambito territoriale ottimale), il consorzio obbligatorio al quale per legge “sono deputate le funzioni legate alla gestione del ciclo integrato delle acque in Terra di Lavoro” sono state al centro di un incontro oggi, nella sede della Provincia di Caserta, tra il presidente dell’ente, Domenico Zinzi, e l’assessore regionale all’Ambiente, Giovanni Romano. Alla riunione hanno preso parte anche l’assessore provinciale al Ciclo Integrato delle Acque, Paolo Bidello, il direttore generale della Provincia, Raffaele Picaro, il segretario generale dell’Ente, Roberto Caruso.
Nel corso dell’in contro, sottolinea una nota, “sono state approfondite alcune temi specifici anche in relazione al quadro normativo vigente e al destino degli enti d’ambito”. “Apprezziamo la sensibilità dimostrata dall’assessore Romano – ha spiegato Zinzi – che, recandosi a Caserta, ha voluto manifestare l’importanza che riserva al delicato tema del ciclo integrato delle acque in provincia di Caserta. Siamo convinti della necessità dell’Ato5, organismo utile a tutelare gli interessi dei cittadini di Terra di Lavoro”.