SAN TAMMARO – Grandissima partecipazione al meeting provinciale delle lotte a difesa dei beni comuni che si è tenuto domenica 28 ottobre presso il Real Sito di Carditello. Un incontro attraversato da numerose realta’ presenti sul territorio casertano e da semplici abitanti delle comunita’ interessate che si è concluso con un vero e proprio corteo verso la discarica di Ferrandelle, nota per aver “fagocitato” la seconda emergenza rifiuti e balzata alle cronache degli ultimi giorni sia per un rogo divampato poche settimane fa, sia per l’arresto, di pochi giorni fa, del dirigente Paolo Madonna e del funzionario della società provinciale Gisec S.p.a., Biagio Vagliviello, per l ’inchiesta che riguarda lo stoccaggio dei rifiuti alla discarica stessa.
Decine gli interventi di comitati, associazioni, movimenti che in provincia di Caserta si battono a difesa dei territori, si sono messe a confronto le vicende legate allo smaltimento dei rifiuti, alle discariche e agli inceneritori, quelle dei movimenti contro l’impiantistica e i comitati che denunciano il fenomeno dei roghi, in un meeting davvero interessante e di buon auspicio per un futuro fatto di maggiore connessione tra le lotte presenti su tutto il territorio.
Tra gli altri sono intervenuti, il movimento NoGas, la Rete Calena Beni Comuni, il comitato No Turbogas di Presenzano, il Comitato Fuochi, il Forum Ambiente di Vitulazio, Il comitato No Digestore di S Maria, il Comitato No Biomasse di Pignataro, Terra Pulita di S Maria la Fossa, il Comitato No Gassificatore, Agenda21 che ha tra l’altro dato la disponibilita’ del Real Sito per le prossime iniziative dei movimenti, i Gruppi di Acquisto Solidale di S Maria e tanti altri. Apprezzato l’intervento della Preside della Facolta’ di Lettere della Sun che ha dichiarato la sua contrarieta’ al Gassificatore, importante presa di posizione visto che l’Ing. Di Natale, commissario Ad Acta sul gassificatore è preside della facolta’ di ingegneria della stessa universita’. Il meeting si è sciolto quando un corteo di oltre cento persone ha raggiunto il cancello principale della discarica di Ferrandelle con uno striscione con la scritta “Riprendiamoci le nostre terre, mai piu’ una nuova Ferrandelle”, praticando il blocco della provinciale che divide in due la “Cittadella della Monnezza” con le discariche di Marruzzella 1, 2 e 3, Parco Saurino e Ferrandelle! Bandiere, cori e lancio di fumogeni durante il blocco della provinciale per ribadire una nuova coscienza e nuove connessioni sui territori per affrontare le prossime ed imminenti mobilitazioni popolari.
Dal meeting è uscita forte la volonta’ di rivedersi a breve e di cominciare a costruire un ambito collettivo e provinciale di discussione e comunicazione in rete con la nascita di un blog che metta in contatto i vari movimenti e che informi quotidianamente su iniziative, allarmi e mobilitazioni. Lanciati anche i cortei di Presenzano a fine novembre e quello provinciale di Capua contro il Gassificatore per dicembre, date che i movimenti cominceranno a costruire gia’ dai prossimi giorni. Fuori alla reggia è stato lasciato uno striscione “Carditello è bene comune” per ribadire che i movimenti ritorneranno qui a Carditello e a Ferrandelle ogni qualvolta sara’ necessario, un’assemblea dal sapore fortemente costituente per i prossimi e futuri sviluppi. Alimentare questo flusso, mettere in connessione le comunita’ in lotta, costruire insieme i percorsi di lotta, opposizione e mobilitazione per decidere dal basso sulla sorte dei nostri territori, per riprenderci le nostre terre, per dire no ad ogni futura nuova Ferrandelle.