NAPOLI – Il Consiglio di amministrazione di Arin-Abc Napoli, riunito questo pomeriggio con il presidente facente funzione Ugo Mattei, il vicepresidente Andrea Pisani Massamormile e il consigliere delegato Alberto Pierobon, ha approvato il piano Economico Finanziario dell’Azienda per le risorse idriche, ultima tappa fondamentale per la trasformazione nell’Azienda Speciale Acqua Bene Comune, così come definita dalla delibera del Consiglio comunale del 26 ottobre 2011.
“Con l’approvazione del Piano economico finanziario – spiega Alberto Lucarelli, assessore all’Acqua Pubblica, Beni Comuni e Democrazia Partecipativa – si avvera la condizione sospensiva per la trasformazione di Arin in Abc Napoli. Questo passaggio, fortemente voluto dal sindaco Luigi de Magistris, porta a completamento il forte impegno politico della Giunta e del Consiglio comunale, quali interpreti delle istanze dei comitati e dei movimenti per la difesa dei beni comuni, in primis dell’acqua pubblica”. “Napoli è la prima città in Italia a dare attuazione alla volontà espressa con il referendum da 27 milioni di cittadini – conclude – Il Piano economico e finanziario entro metà novembre sarà ratificato dall’assemblea dei soci”.
