NAPOLI – “La cultura é elemento di identitá, ma anche possibilità di futuro. Allontanarsi da questi principi significa dare un colpo mortale alle forme di cittadinanza” – lo ha detto il segretario generale della Cgil Campania, Franco Tavella, nell’ambito della tavola rotonda su “Comunicazione e cultura in Campania – il lavoro prima di tutto” organizzato dalla Cgil e dalla Slc Cgil Regionale. “Una informazione libera e democratica é una garanzia per la libertá e la vita democratica di un Paese.

Eppure la situazione di contesto é molto complicata e difficile. Questo settore sta attraversando una grande rivoluzione che incrocia il mondo della rete, ma che riguarda anche la velocitá di trasmissione delle notizie. Stare al passo diventa sempre più complicato. Ecco perchè anche il sindacato dovrá attrezzarsi per affrontare questa enorme innovazione, garantendo i lavoratori. In questi settori, infatti, c’é un livello di precariato che, ossimoricamente, rischia di diventare stabile, cristallizandosi. Ció inficia la condizione delle persone e di questo, del loro livello di libertá sul posto di lavoro, la Cgil dovrà occuparsi. La mancanza di investimenti e di spesa dei fondi europei in questo settore – abbiamo il 75% di risorse totali inutilizzate – ha concluso Tavella – si configura come un vero e proprio delitto, perchè si tratta di un settore strategico”.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui