SAN NICOLA LA STRADA – “Ad oggi, giovedì 8 Novembre, nonostante l’importante scadenza relativa ai termini per l’approvazione del riequilibrio di bilancio, nessuna documentazione è stata protocollata al Comune”. È quanto ha denunciato pubblicamente la sezione cittadina ed il gruppo consiliare del Partito Democratico commentando il ritardo nell’approvazione del Riequilibrio di Bilancio, il cui termine ultimo scade il prossimo 30 novembre.
“Inoltre” – proseguono i Democratici sannicolesi – “cosa ancor più grave, su sollecitazione della Consigliera Comunale del PD Lucia Annunziata, il Segretario Generale dell’Ente ha ipotizzato la convocazione della seduta consiliare per il 15 novembre prossimo, preannunciando una presunta difficoltà di rilasciare la completa documentazione cartacea ed invitando i Consiglieri a visionare la stessa presso gli Uffici comunali”. Dunque, una scorrettezza politico-amministrativa da parte dell’intera maggioranza di centrodestra, considerato che per poter esprimere qualcosa sul Riequilibrio, i consiglieri comunali di centrosinistra avrebbero bisogno di avere tanto tempo a disposizione, ma, soprattutto di poter far visionare gli atti a dottori commercialisti di propria fiducia, poiché nessun consigliere del PD (Raffaele Narducci, Lucia Annunziata e Giovanni Motta) e della Fds (Pasquale Massimiliano Panico), è un esperto di contabilità degli enti locali né, tanto meno, commercialisti, per cui la “presunta difficoltà di rilasciare la completa documentazione cartacea, invitando i Consiglieri a visionare la stessa presso gli Uffici comunali”, è una vera e propria violazione al diritto di ciascun consigliere di ottenere copia degli atti. Forse, con questa mossa, si vuole ridurre la libertà, inviolabile, di ciascun consigliere di svolgere al meglio il proprio mandato elettivo, costituzionalmente e liberamente ottenuto dai cittadini sannicolesi, di rappresentante del popolo ? “Ricordiamo a tutti gli amministratori ed in particolare ai Consiglieri di maggioranza” – proseguono gli esponenti del PD – “che vista la delicatezza dell’argomento in questione è necessario un approfondimento dei conti tra tutti i Gruppi consiliari con l’ausilio ed il parere di esperti contabili. Invece, il ritardo che l’Amministrazione sta accumulando nel fornire i documenti e la strana fretta con la quale si annuncia, solo verbalmente, la convocazione della prossima seduta” – è il “j’accuse” dell’opposizione – “lasciano intendere la volontà di agire con superficialità e poca trasparenza su un tema di vitale importanza per la Città ed il prosieguo dell’attività amministrativa del centro destra. Il PD dichiara fin da subito che resta in attesa della risposta ai quesiti che recentemente ha posto al Sindaco ed ai Revisori ed inoltre, stante la forte sottostima di alcune previsioni, denuncerà agli organi competenti sia il ritardo della consegna della documentazione che eventuali ulteriori irregolarità. Sarebbe auspicabile” – hanno concluso – “uno scatto di orgoglio dei Consiglieri di maggioranza, dai quali attendiamo un monito alla Giunta per ottenere la documentazione contabile. Ne va di mezzo soprattutto la loro reputazione e le loro responsabilità. Che senso ha convocare così in fretta una seduta consiliare? Chi sta conferendo gli indirizzi politici? Una Giunta con Assessori senza deleghe? Le commissioni consiliari sospese?”.
Nunzio De Pinto