NAPOLI – A undici anni dai fatti di Genova, con processi ancora in corso e sentenze contraddittorie, dopo la forte repressione dei movimenti ambientalisti in Campania, di fronte all’emissione di misure cautelari non in flagranza di reato nei confronti di esponenti del movimento No TAV, con cui si è utilizzata la custodia cautelare come mezzo di repressione del conflitto sociale, di fronte alla costituzione di parte civile del Comune di Roma e delle municipalizzate nei processi contro i manifestanti, ci si interroga sull’effettività della tutela dei diritti costituzionali di libertà di manifestazione e di libera manifestazione delle idee.
Negli ultimi anni si registra, anche con il favore dei media, una crescente criminalizzazione del dissenso espresso da lavoratori, studenti e cittadini che manifestano per la difesa ed attuazione dei principi costituzionali e per la tutela dei diritti individuali e collettivi. Questi temi saranno affrontati sabato 10 novembre 2012 a Napoli, Maschio Angioino – Antisala dei Baroni, dalle 9.00 alle 19.00, nel convegno “Diritti Dissenso Repressione, promosso dall’Associazione Nazionale Giuristi Democratici. Nel corso della mattinata, dopo la relazione introduttiva di Domenico Gallo – Magistrato consigliere Corte di Cassazione, sono previsti gli interventi di Nicola Canestrini – Avvocato GD Rovereto, Roberto Lamacchia – Avvocato Presidente Associazione Nazionale GD —Torino, Giuseppe Manzo – Giornalista coautore del libro “Chi Comanda Napoli”, Cesare Antetomaso – Avvocato Esecutivo nazionale GD —Roma, Domenico Ciruzzi – Avvocato Presidente della Camera Penale di Napoli, Vainer Burani – Avvocato GD Reggio Emilia, Maria Luisa D’Addabbo – Avvocata GD Roma, Giuseppe Mosconi – Professore ordinario Sociologia del diritto, Università di Padova, Nella seduta pomeridiana, a partire dalle ore 15.00, parteciperanno alla Tavola Rotonda Luigi de Magistris – Sindaco di Napoli, Elena Coccia – Vicepresidente del Consiglio Comunale di Napoli, Francesco Caia – Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, Domenico Ciruzzi – Presidente della Camera Penale di Napoli, Luigi Notari – Segretario SIULP, Don Vitaliano della Sala – Parroco Sant’Angelo a Scala, Andrea Amendola – Segretario generale FIOM Campania, Aurora D’Agostino – Avvocata GD Padova, Rappresentanti USB, COBAS e Movimenti. Modera Fabio Marcelli – Ricercatore Isgi. Nel corso del pomeriggio è previsto uno spazio assembleare con interventi liberi. Al Presidente Nazionale dell’Associazione Giuristi Democratici, avvocato Roberto Lamacchia, sono affidate le conclusioni e la sintesi delle proposte politiche e giuridiche emerse dal convegno. Su queste tematiche, i Giuristi Democratici hanno già avanzato alcune proposte che vanno dalla introduzione di un sistema di identificabilità degli agenti, alla introduzione del reato di tortura, al superamento del reato di devastazione e saccheggio, in una organica riforma del codice penale sulla base della “bozza di riforma Pisapia”.