Edinson Cavani e’ ancora una volta il trascinatore del Napoli. Anche nella vittoria per 5-1 sul Pescara l’uruguayano e’ stato il grande trascinatore, ma e’ uscito dal campo arrabbiato per aver sbagliato un gol nei minuti finali: “Un attaccante vuole sempre segnare – ha detto a Sky Sport – C’e’ rispetto anche per gli aversari, per chi abbiamo davanti, la nostra partita era gia’ chiusa pero’ mi sono un po’ lamentato. La strada giusta e’ quella del secondo tempo, il primo era stato un po’ brutto e il mister si era arrabbiato”.
Cavani e’ vicino a Maradona come numero di gol segnati con la maglia del Napoli: “Cerchero’ di fare il massimo, pero’ l’ho gia’ detto tante volte: voglio lasciare qualcosa a questa citta’ e a questa squadra con il mio nome. Guardo solo me stesso e guardo avanti”, ha aggiunto. Infine una battuta sulla sfida scudetto con al Juve: “Credo che dobbiamo continuare a fare come nel secondo tempo di oggi – ha concluso Cavani – Abbiamo meritato ancora di piu’ la vittoria. Noi andiamo avanti per la nostra strada, vedremo dove potremo arrivare e cercheremo di lottare per qualsiasi obiettivo che ci si avvicina”.