NAPOLI – Cardellini, verdoni, fringuelli, sono gli uccelli protetti più richiesti dal mercato nero, diffuso oramai in ogni città tra cui Napoli dove il malaffare ne detiene il controllo. Ma se al Sud si è soliti sfoggiarli in piccole gabbie per il loro canto, in alcune regioni del nord si preferisce mangiarli con la polenta.
A seguito di un’azione coordinata da Uomini dell’Arma dei Carabinieri e dalle Guardie Zoofile dell’EMPA (Ente Mediterraneo Protezione Animali), 30 uccelli di specie protetta, soprattutto cardellini( Carduelis carduelis), e 20 testuggini sequestrati sono state tratte in salvo e due persone, tali M.I. e R.G., sono state denunciate a piede libero all’Autorità Giudiziaria competente, per numerosi reati, fra i quali la detenzione illegale di specie selvatiche particolarmente protette. È questo il risultato di un servizio di polizia giudiziaria effettuato mercoledì’ scorso, 5 dicembre 2012 nel quartiere di Secondigliano (NA), dal Comando Stazione Carabinieri di Afragola (NA). L’operazione è stata condotta dal Comandante della Stazione CC., Luogotenente Fedele Del Vecchio, dall’App. Roberto Vittiglio, e dal CSR F. Sparaco, congiuntamente alle Guardie Zoofile EMPA. I militari si portavano in Secondigliano (NA) per un controllo e mentre l’effettuavano notavano numerosi uccelli di razza protetta detenuti in gabbie anguste e di piccole dimensioni al fine di provocare il famoso canto che è la ragione principale della loro richiesta di mercato (un esemplare di cardellino può essere venduto fino a 3.000 Euro). Successivamente, il personale operante si portava sul secondo obbiettivo dove venivano rinvenute 20 testuggini per cui contattavano, per un servizio congiunto, le guardie zoofile EMPA specializzate in materia di fauna protetta. Sul posto si portava il Capo Nucleo Giuseppe Salzano e la guardia Antonio Castiello. I cardellini e le testuggini sequestrati sono stati portati al ospedale ex Frullone di Napoli per il tempo necessario alle cure prima di essere rimessi in liberta. Il Capo Nucleo EMPA, Giuseppe Salzano, denuncia all’opinione pubblica le dimensioni che ha raggiunto il fenomeno della tratta dei volatili di specie protetta che avviene, in barba alle leggi ed alle convenzioni internazionali, sotto lo sguardo incurante dei cittadini ignari del danno arrecato alla natura, trattandosi di specie in estinzione, ed alla società in quanto spesso praticato da organizzazioni criminali.
Nunzio De Pinto