“Abbiamo passato il turno e abbiamo 12 punti in più in campionato rispetto all’anno scorso. Le scelte sono quindi andate nella giusta direzione”. Guarda il quadro generale e non può che essere soddisfatto Walter Mazzarri. Il suo Napoli chiude il girone di Europa League con una sconfitta ininfluente contro il Psv Eindhoven e si prepara ora alla sfida di domenica contro l’Inter. “A Milano – dice Mazzarri – mi aspetto di vedere la mia squadra fare una grande partita, in uno stadio importante”.
Magari sprecando meno occasioni di quanto ha fatto stasera contro il Psv. “Il risultato – conferma il tecnico toscano – è bugiardo, abbiamo creato tante occasioni stasera, comunque meglio averle sbagliate oggi che contava meno, fermo restando che perdere non ci piace neanche in una partitella a Castel Volturno”. Mazzarri si sofferma sui singoli, a cominciare da Pandev, tornato in campo dopo quasi un mese da quel Genoa-Napoli dell’11 novembre. “L’ho visto meglio – spiega – ora so che almeno in parte lo potrò riutilizzare. Anche Maggio ha mostrato una gamba fluida, il dolorino gli è passato. Stasera ho visto tante cose buone tra cui anche l’esordio del ragazzino (Insigne junior, ndr) che ha esordito in Europa mostrando personalità, e pure Uvini è cresciuto”. La sorpresa migliore è stata però El Kaddouri “rispetto all’ultima gara giocata è cresciuto tanto fisicamente e di personalità”, dice Mazzarri, che assolve Vargas e pure Rosati. “Gli è capitata – dice – una serata sfortunata ma il suo valore non si discute al di là della giornataccia”. Una vittoria che non dà allegria, invece, quella del Psv. “Vincere ci serviva per il morale”, spiega il tecnico olandese Dick Advocaat, che esce dall’Europa dopo aver rifilato 6 gol in 180′ al Napoli. “Il club – ha proseguito – ha scelto di fare un profondo turn over per l’Europa League rispetto al campionato e alla fine abbiamo pagato questa scelta: l’ha fatta anche il Napoli ma ha una rosa più completa. Noi abbiamo perso per sfortuna in casa contro il Dnipro prendendo due gol in contropiede e abbiamo giocato male le due partite contro gli svedesi”.