REINO – Avrebbe abusato delle sue funzioni, violando la normativa relativa agli appalti pubblici, e per questo Antonio Peloso, vice sindaco di Reino, in provincia di Benevento, in carica dal mese di marzo 2010, e’ stato arrestato dai carabinieri in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Benevento su richiesta della locale Procura della Repubblica con l’accusa di tentata concussione continuata. Le indagini, sono state condotte dai militari e dal Corpo Forestale di S. Marco dei Cavoti.
Il vicesindaco di Reino, secondo l’accusa, avrebbe “abusato delle sue funzioni, violando la normativa relativa agli appalti pubblici, favorendo intenzionalmente nelle procedure negoziate societa’ aventi relazioni di parentela con amministratori del comune di Reino, con ricadute negative sulla legittimita’, imparzialita’, economicita’ dell’azione amministrativa dell’ente pubblico”. Secondo la Procura della Repubblica di Benevento Peloso avrebbe “abusato dei suoi poteri e delle sue qualita’ per richiedere alla persona offesa il ritiro dei decreti ingiuntivi (per importi di circa 35mila euro) relativi ai procedimenti civili azionati nei confronti di stretti congiunti, prospettando in cambio l’esito favorevole dell’istanza di sanatoria pendente presso l’Utc del comune di Reino”. A Peloso sono stati poi concessi gli arresti domiciliari.