NAPOLI – Nella prima ora, il Consiglio comunale ha affrontato, sotto la presidenza del Vice Presidente Frezza, i question time, i primi due del consigliere Nonno (PDL) sull’omesso inserimento di un operatore OSA nella lista dei “passaggi di cantiere” del personale, ed il secondo sulle “Problematiche relative agli operatori OSA”; al consigliere ha risposto in Aula l’Assessore alle Politiche sociali D’Angelo. Sempre l’Assessore D’Angelo ha risposto al terzo q.t. sui Lotti assegnati al Progetto Educativa Territoriale ed al quarto, sempre del consigliere Nonno, sull’Affidamento al Consorzio Gesco di appalto per servizio della centrale operativa per motivi di estrema urgenza.
Il Consiglio è poi cominciato, presieduto da Raimondo Pasquino, alla presenza di 32 consiglieri e con gli interventi ai sensi dell’articolo 37 del regolamento (argomenti urgenti): il consigliere Moretto (PDL) sullo svolgimento della seduta del 30 novembre alla quale il gruppo del PDL non partecipò ai lavori per protesta lamentando che non fu letta in Aula la lettera di motivazione (al quale ha replicato per chiarimenti il presidente Pasquino ricordando la distribuzione in ai consiglieri della lettera; il consigliere Attanasio (Gruppo Misto – Verdi) sulla questione del traffico impazzito e dei parcheggi selvaggi in alcune zone cittadine in assenza di vigilanza della Polizia Municipale e di provvedimenti strutturali; il consigliere Schiano (IDV) sul problema delle buche stradali presidiate ma non riparate e sulla situazione disastrosa del manto stradale in alcune zone; il consigliere Moxedano (IDV) per esprimere anche al nome del gruppo IDV solidarietà al Presidente del Consiglio Pasquino sottoposto ad ingiusti e ingenerosi attacchi da parte delle opposizioni sullo svolgimento della seduta del 30 novembre; il consigliere Nonno (PDL) sull’assenza di iniziativa politica del Comune sui Marò italiani detenuti da un anno in India; il consigliere Troncone (IDV) sulla vendita all’asta dell’albergo Real Orto Botanico e, in generale, sulle modalità di dismissione dei beni del patrimonio comunale; il consigliere Iannello (Ricostruzione Democratica) sulla necessità di governare in modo efficiente la riscossione dei residui attivi per evitare la vendita a prezzi bassi degli immobili del patrimonio.
Su richiesta del consigliere Moretto, è stato svolto l’appello per la verifica del numero legale, accertato in 35 presenti.
Il Consiglio è quindi passato all’esame della prima delibera iscritta nell’ordine dei lavori, cioè la Delibera di proposta al Consiglio di approvazione della perizia per i lavori di somma urgenza per il riconoscimento delle condizioni di sicurezza della via Tito Lucrezio Caro a seguito della voragine creatasi all’altezza del campo sportivo Denza, disposti con verbale di somma urgenza del 15.10.2012, per l’importo complessivo di € 199.024,77. La proposta è stata illustrata dall’Assessora Anna Donati la quale ha anche precisato che la delibera arriva all’approvazione del Consiglio a seguito del decreto legge 174/2012 che prevede che il Consiglio confermi le delibere per lavori di somma urgenza, precedentemente di competenza della sola Giunta Comunale. La delibera è stata approvata a maggioranza (con l’astensione di FLI, PD, PDL, UDC e del Presidente Pasquino).
Il Consiglio è poi passato all’esame della delibera n. 401 di presa d’atto della ratifica della Convenzione tra Comune di Napoli, FSSU S.r.l., Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., Grandi Stazioni S.p.A., Metropolitana di Napoli S.p.A sull’Ambito Piazza Garibaldi e sulla cessione in favore della Concessionaria M.N. Metropolitana Napoli del “diritto di superficie”, per la durata di anni 38, sulle aree ed immobili comunali dell'”asse di collegamento” di Piazza Garibaldi. Dal momento che la delibera era stata già illustrata in precedenti sedute, e rinviata in attesa di pareri integrativi, si sono svolti gli interventi dei consiglieri per dichiarazioni di voto: Lebro (UDC), Fiola (PD), Iannello (RD) ai quali ha replicato l’Assessora Donati, proponente della delibera, che ha chiarito il percorso della delibera, riferendosi soprattutto all’aspetto dell’acquisto della piazza da parte del Comune. Il consigliere Fiola ha chiesto l’invio della documentazione all’autorità giudiziaria per accertare se siano stati richiesti tutti i prescritti pareri tecnici e sia stata rispettata la normativa regionale sul commercio.
La delibera sull’asse di collegamento di Piazza Garibaldi è stata quindi approvata a maggioranza con il voto contrario di Fiola (PD), RD, Lebro (UDC) e l’astensione di Varriale (NET), Antonio Borriello (PD), Troncone (IDV), Attanasio (G.Misto- VERDI) e del Presidente Pasquino.
Il Presidente Pasquino ha quindi introdotto la discussione sulla delibera riguardante il regolamento per l’assegnazione in godimento di beni del patrimonio, proposta dagli assessori Lucarelli e Tuccillo.
Il Presidente Pasquino ha introdotto il terzo punto all’ordine dei lavori, la delibera sull’approvazione del regolamento per l’assegnazione in godimento dei beni immobili di proprietà comunale, informando l’Aula che il richiesto parere da parte del Collegio dei Revisori dei conti è stato espresso ed inviato alle commissioni competenti.
Prima di dare la parola all’assessore Tuccillo, Pasquino ha comunicato l’adesione del consigliere Varriale al partito “ Diritti e Libertà” e il suo passaggio al gruppo consiliare misto.
L’assessore ha brevemente richiamato l’importanza della delibera in discussione, attesa da 17 anni, ricordando che gli obiettivi sono essenzialmente due, quello della messa a reddito di un segmento importante del patrimonio immobiliare e quello dell’apertura al mondo delle associazioni e del Terzo settore. Tuccillo ha poi sottolineato la collaborazione con le commissioni, culminata nell’accoglimento di molti degli emendamenti presentati.
Dopo l’intervento dei presidenti delle commissioni Patrimonio e Diritti e Sicurezza, Varriale e Troncone, che hanno ricordato il minuzioso lavoro di approfondimento e proposta svolto insieme alla commissione Beni Comuni, è iniziato il dibattito con gli interventi dei consiglieri Coccia (FdS), Antonio Borriello (PD), Fellico (FdS), Molisso (RD), Attanasio (G.Misto Verdi), Santoro (FLI).
E’ iniziata quindi la discussione su due ordini del giorno presentati, il primo sull’istituzione di una anagrafe delle assegnazioni degli immobili, con primo firmatario Moxedano (IDV) che lo ha illustrato in Aula. Sono intervenuti Nonno (PDL), Fellico, Gennaro Esposito (RD), Fucito (FdS), Antonio Borriello; su proposta degli ultimi due consiglieri, sono state introdotte nel testo del documento alcune modifiche dopodiché l’ordine del giorno è stato approvato all’unanimità.
Il secondo ordine del giorno (sempre con primo firmatario Moxedano) chiedeva di inserire nelle graduatorie degli aventi diritto gli ex custodi comunali in possesso dei requisiti. Dopo un lungo dibattito – con gli interventi di Coccia, Fellico, Nonno, Moretto (PDL), Varriale, Moxedano, Gennaro Esposito, Pace, Fucito, Antonio Borriello, Nonno, Gennaro Esposito, Guangi, Troncone, Moretto, Attanasio, Santoro, Fiola – la discussione sull’ordine del giorno è stata sospesa con l’intesa di riprendere la discussione dopo l’esame degli emendamenti. Su tale procedura il consigliere Attanasio ha espresso contrarietà, abbandonando l’Aula. Così come proposto dal consigliere Lebro, la seduta è stata sospesa – con un voto a maggioranza, contrario il gruppo PDL – per consentire alla Conferenza dei Capigruppo di effettuare l’esame dei molti emendamenti presentati alla delibera sul regolamento per l’assegnazione di beni immobili.
Alla ripresa dei lavori, presenti 31 consiglieri, è stato approvato all’unanimità l’ordine del giorno (con primo firmatario il consigliere Moxedano), riformulato, con l’impegno per l’Amministrazione a verificare, con i servizi preposti unitamente alle commissioni competenti, “una soluzione perseguibile al fine di un inserimento nelle graduatorie degli aventi diritto per gli ex custodi in possesso dei requisiti”.
È iniziato, quindi, l’esame degli emendamenti alla delibera, con l’approvazione di 76 proposte modificative o integrative. Al termine, la delibera sul regolamento per l’assegnazione in godimento dei beni immobili di proprietà comunale, emendata, è stata approvata a maggioranza con l’astensione del consigliere Moretto (PDL). Trasformato in ordine del giorno e approvato all’unanimità, invece, l’emendamento a firma della consigliera Molisso (Ricostruzione democratica) sulle modalità di utilizzo temporaneo dei beni o spazi all’interno di beni immobili da individuare con delibera di Giunta comunale, il cui impiego sarà prevalentemente destinato all’uso gratuito da parte di associazioni, comitati o altri enti senza scopo di lucro.
Prima della conclusione dei lavori, l’Aula ha approvato a maggioranza, col voto contrario dei consiglieri Molisso, Coccia (FdS – Lab per l’alternativa) e Iannello (RD) e l’astensione dei consiglieri Fucito, Fellico, Grimaldi (tutti di FdS – Lab per l’alternativa) e Moretto, un ordine del giorno, primo firmatario il vice presidente Frezza (IdV), con cui, tra l’altro, si impegnano il Sindaco e la Giunta a porre in essere, con urgenza, le opportune procedure finalizzate alla verifica costante e capillare del rispetto delle normative riguardanti il divieto di vendita e/o somministrazione di bevande alcoliche ai minori.
Approvato all’unanimità, infine, un altro odg, con primo firmatario Gennaro Esposito (Ricostruzione Democratica) sul dimensionamento ed accorpamento delle istituzioni scolastiche ricadenti nel territorio della II Municipalità con il quale si impegna, tra l’altro, il Sindaco e la Giunta a porre in essere tutte le attività interistituzionali affinché il liceo Genovesi e gli altri istituti storici della città preservino la loro funzione di luogo della cultura e della memoria conservando la loro autonomia e a promuovere la convocazione di un urgente tavolo di concertazione a cui partecipino tutti i soggetti interessati e a fare in modo che il Palazzo delle Congregazioni, sede del liceo Genovesi, mantenga la sua destinazione ad uso scolastico