NAPOLI – Continua la ricognizione della Commissione Ambiente sulle problematiche territoriali e dei servizi ambientali (spazzamento, raccolta rifiuti, giardini e fognature) nelle Municipalità. La Commissione presieduta da Marco Russo ha incontrato questa mattina assessori (Mario Capezzuto per i parchi pubblici e Antonio di Costanzo per la Manutenzione Urbana) e responsabili dei servizi competenti della Municipalità che raccoglie i quartieri di Barra Ponticelli San Giovanni.

 

La ricognizione della situazione dei servizi ambientali ha riproposto le criticità riscontrabili anche in altre Municipalità: nell’ordinario, pur potendo contare su personale di età avanzata e su mezzi insufficienti, sia la manutenzione del verde che quella delle fogne riescono ad essere garantite (mentre problemi si riscontrano per le operazioni di espurgo). Le difficoltà si riscontrano per gli interventi straordinari (ad esempio, ben 8 parchi sono attualmente chiusi perche necessitano di manutenzione), principalmente a causa dell’impossibilità di eseguire i lavori necessari, dettata soprattutto dalla mancanza di fondi e dall’indisponibilità delle ditte esterne, creditrici nei confronti del Comune, a garantirli. Anche la gestione ordinaria dei rifiuti, come comunicato dal referente Asia per il territorio in questione, si presenta come soddisfacente se commisurata agli standard che tengono conto dell’estensione del territorio e della sua composizione socio economica. Ma, in generale, l’intero territorio presenta vere e proprie emergenze di carattere ambientale: oltre a quelle legate alla storia (impianti industriali inquinanti, insediamenti residenziali post terremoto, depuratore) ci sono emergenze determinate dalla presenza di discariche di rifiuti: almeno tre le discariche che vanno al più presto bonificate, tanto che la Commissione, al termine della riunione, ha espresso l’urgenza di predisporre, con la presenza del Vice Sindaco Sodano, della Polizia Ambientale e dell’Asia, un sopralluogo presso le stesse per programmarne la bonifica. Altro problema sollevato, quello della distribuzione dei fondi di bilancio alle Municipalità, che non tiene conto né dell’estensione territoriale né delle particolari condizioni in cui versano i territori di periferia, e quello dell’estensione al più presto all’intero territorio della raccolta differenziata. L’intervento a macchia di leopardo, è stato più volte sottolineato nel corso della riunione, determina molti problemi e, tra questi, quello del deposito abusivo di rifiuti indifferenziati da parte di abitanti dei Comuni limitrofi e delle stesse aree cittadine non coperte da questo servizio. Su questo punto particolare, è stata anche sollecitata una maggiore attività di vigilanza da parte delle forse dell’ordine e innanzitutto da parte della Polizia Municipale.

 

I consiglieri intervenuti hanno sottolineato l’importanza di affrontare in modo programmato gli interventi, ed a questo scopo hanno chiesto ai referenti della Municipalità di fornire uno schema riassuntivo delle risorse e delle criticità che, insieme a quello fornito dalle altre, aiuterà la Commissione a elaborare il quadro della situazione. In particolare, gli interventi si sono concentrati su: necessità di puntare l’attenzione sulle periferie (Fellico e Borriello); opportunità di programmare gli interventi coordinandosi anche con altri soggetti come l’Asl (Vernetti e Schiano); sorveglianza sugli operatori inefficienti (Zimbaldi); attivazione del controllo da parte di vigili motociclisti e più in generale della Polizia Municipale (Attanasio e Aniello Esposito).

 

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