CASERTA – L’esercito dell’Udc è sempre più numeroso. E di questo passo si avvia a diventare in provincia di Caserta una macchina da guerra imbattibile. Da mesi, e in particolare negli ultimi tempi, si susseguono le adesioni di amministratori locali e dirigenti che aderiscono al partito di Casini. I centristi di Terra di Lavoro sono come una calamita.
Una forza politica attrattiva per esponenti sia del centrodestra che di centrosinistra. Nei giorni scorsi sono passati con i centristi ben quattro consiglieri comunali di Casera: Luigi Del Rosso, Antonello Acconcia, Domenico Maietta, e Rino Zullo. Con loro anche Biagio Esposito e Aldo Santillo, entrambi ex componenti dell’assise. E proprio dall’assemblea consiliare della città capoluogo l’Udc potrebbe pescare altri due jolly.
I consiglieri comunali Saverio Russo (indipendente) e Pasquale Napoletano (Nuovo Psi) sono pronti a passare con il partito guidato a livello provinciale da Gabriella D’Ambrosio. A quel punto l’Udc diventerebbe di gran lunga la forza politica meglio rappresentata in assise, con ben 9 consiglieri. E numeri alla mano sarebbe inevitabile un riequilibrio politico nella maggioranza di centrodestra con il conseguente riassetto della giunta Del Gaudio.
In politica contano i numeri. E l’Udc li farà valere, se non subito, sicuramente dopo le elezioni politiche. Ma la campagna di rafforzamento potrebbe non finire qui. Il gruppo consiliare Caserta Più, che fa capo al consigliere regionale Angelo Polverino, potrebbe subire qualche defezione. E già sarebbero in corso prove tecniche d’intesa con l’Udc.
Mario De Michele