MONDRAGONE – Con i dati pubblicati dal Bollettino Ufficiale della Regione Campania il 28 gennaio scorso, viene certificata definitivamente il fallimento dell’Amministrazione Cennami. Un impietoso 11% di raccolta differenziata distrugge definitivamente l’unico argomento che in qualche modo poteva essere vantato dalla precedente Amministrazione di centrosinistra, ovvero di aver avviato e fatto decollare un seria raccolta differenziata.
Il dato, fornito dall’Osservatorio Regionale dei Rifiuti, certifica in modo incontrovertibile un fallimento, che è stato veicolato come successo nella campagna elettorale del magio scorso. Nulla di più falso. “Sono rimasto perplesso e deluso” commenta l’Assessore all’Ambiente Federico Pellegrino “I rifiuti non hanno colore politico e quindi una buona raccolta differenziata è un successo di chi la realizza ma soprattutto di tutta la Città. Avevo creduto realmente che la precedente Amministrazione avesse raggiunto il 35% così come veniva ripetutamente affermato. Per me è stata una doccia fredda. Un dato tombale dal quale ovviamente dobbiamo ripartire. Non è esistita alcuna raccolta differenziata con la precedente Amministrazione. Il dato è addirittura più basso di quello indicato nel decreto di scioglimento del Consorzio CE4, che certificava un 16%. Fin da subito questa Amministrazione ha inteso dare un grande rilievo alla Raccolta differenziata nei fatti e non con parole. Mi auguro a breve di poter diffondere i dati del 2012, cosciente che siamo partiti veramente dal basso. Riflettendo ai tanti attacchi ricevuti sulla stampa, rimango ancor di più rammaricato. Essere accusati da chi avesse raggiunto alte percentuali di raccolta differenziata poteva rappresentare anche uno stimolo a fare meglio. Ma oggi scopriamo una grande ipocrisia. Venivamo rimproverati da una classe politica il cui risultato ha prodotto un misero 11%. Ritengo che in queste condizioni sia necessario avere un comportamento improntato ad una maggiore prudenza ed evitare commenti, visto il pulpito da cui provengono le accuse”