SANTA MARIA CAPUA VETERE – Giovedì 21 Febbraio, di fronte la Nuova Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, i candidati casertani della Lista Amnistia Giustizia Libertà, Luca Bove e Gianroberto Zampella, hanno effettuato un volantinaggio per la Lista AGL, che si presenterà sia alla Camera che al Senato nelle circoscrizioni di Campania 1 e Campania 2 .

Nella tarda mattinata la Direttrice della struttura penitenziaria Carlotta Giaquinto ha accettato un incontro con Zampella, descrivendo le procedure di voto all’interno del carcere. Ai circa 600 detenuti in possesso del diritto di voto è stato consegnato il modulo di dichiarazione attestante la volontà di votare nella casa di pena; le risposte affermative sono state 70, altre 7 sono in attesa di ricevere la tessera elettorale dai rispettivi comuni di residenza.

Zampella afferma : “nelle scorse tornate elettorali i votanti sono stati solo 7, mi auguro che questa volta il maggior numero di richieste sia dovuto ad una rinnovata fiducia dei reclusi nella possibilità di cambiare le cose attraverso il voto, speriamo anche grazie all’impegno ormai pluriennale di noi membri dell’Associazione “Legalità & Trasparenza-Radicali di Caserta”.

La Direttrice ricorda che il sovraffollamento nell’istituto potrebbe essere affievolito nei prossimi mesi grazie alla realizzazione di una nuova struttura per 300 ospiti, buona parte provenienti dalle attuali celle; inoltre si provvederà al miglioramento delle strutture di accoglienza per i parenti dei detenuti,con un centro ludico per i bambini.

Purtroppo rimane ancora il problema del mancato allacciamento delle tubature alla rete idrica del Comune di Santa Maria Capua Vetere , a cui si sopperisce temporaneamente con doppio impianto di potabilizzazione.

Dal 2010 ci sono 8 educatori che hanno i loro uffici all’interno dell’istituto, in cui sono attive 3 scuole superiori e 4 scuole medie in cui studiano un’ottantina di detenuti, mentre un 40% degli ospiti della struttura si suddivide tra 15 corsi stagionali e non, e lavori cosiddetti “domestici” come cuoco, aiuto cuoco, inserviente, barbiere, ecc.

Ci sono 5 psicologi, 5 psichiatri e 12 medici, anche se i parenti dei detenuti denunciano in alcuni casi ritardi nelle cure, che si svolgono in loco o negli ospedali di Santa Maria Capua Vetere, Caserta ed Aversa.

Luca Bove conclude : “ contiamo in una positiva affermazione della Lista Amnistia Giustizia Libertà sia in Campania e sia in tutte le Regioni dove siamo Presenti. Ma a prescindere dai risultati elettorali,le associazioni Radicali come la nostra continueranno a battersi per ottenere l’amnistia, non solo per i detenuti ma anche l’Amnistia per la Repubblica di cui saranno beneficiari tutti i cittadini.”

 

 

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