CASERTA – Le Organizzazioni Sindacali Aziendali CGIL FP – CISL FP e UIL FPL hanno tenuto questa mattina l’incontro con la Commissione Straordinaria del Comune di Caserta, avendo in precedenza richiesto informazioni afferenti la situazione economica-finanziaria e la quantificazione della massa debitoria dell’Ente, ritenendo tale aspetto propedeutico per un successivo incontro da richiedere all’Amministrazione al fine di conoscere le attività e le strategie politiche che saranno adottate per portare a termine le procedure del dissesto nei prossimi anni.

Il Presidente della Commissione, Prefetto Roberto Aragno, ha evidenziato i vari aspetti che hanno caratterizzato il primo anno di lavoro che ha prodotto la approvazione del Piano di Rilevazione della massa passiva, depositato al Ministero dell’Interno, specificando che il debito accertato di € 64 mln circa, è da considerarsi quale dato non definitivo, essendo stati non ancora ammessi tutti quei crediti relativi a giudizio in corso (ammontanti a circa € 92 mln), e che saranno ammessi solo a seguito di sentenza esecutiva o definitiva, nonché le istanze pervenute fuori termine e anche successive alla definizione del piano di rilevazione delle passività.

La Commissione, valutati i dati concernenti il dissesto, ha proposto l’adozione delle modalità semplificate di accertamento e liquidazione dei debiti previste dall’art. 258 del d.lgs 267/2000 e che la Giunta Comunale ha approvato tale procedura con delibera n° 12 del 25 gennaio 2013.

Ci si è poi soffermati su tutte le ulteriori procedure, già avviate o ancora da iniziare, così come previste dal TUEL 267/2000, utili alla definizione della Massa Attiva della Liquidazione necessaria per il soddisfacimento delle pretese creditorie, ove, oltre alla riscossione dei residui attivi degli anni 2011 e precedenti, alla richiesta di accensione del mutuo presso il Ministero dell’Interno di cui all’art. 255 c. 2 del d.lgs 267/2000, assume particolare rilievo l’alienazione dei beni immobili del patrimonio disponibile del Comune di Caserta. A tal fine, si è anche richiesta la collaborazione dell’Agenzia del Demanio per il supporto alla vendita del patrimonio immobiliare.

La Commissione ha poi espresso la propria disponibilità ad accelerare tutte le fasi di accertamento, per la quali è anche necessaria la massima collaborazione di tutti i dipendenti, affinché si possa giungere alla chiusura del dissesto nel più breve tempo possibile, ovvero entro i cinque anni previsti, e restituire ai cittadini casertani una città normalizzata.

Le Organizzazioni Sindacali, nell’esprimere alla Commissione il ringraziamento per l’opera prestata confermano a nome di tutti i lavoratori la massima collaborazione nello spirito di servizio inteso a restituire benessere alla città, nell’interesse non solo dei lavoratori stessi ma soprattutto di tutti i cittadini di Caserta, che a fronte della già difficile situazione economica del paese si trovano nella condizione di dover sostenere maggiori sacrifici con un regime di tassazione ancora più gravoso.

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