NAPOLI – Circa 200 lavoratori di “Napoli sociale”, società “in house” del Comune per il trasporto scolastico e l’ assistenza ai disabili con 430 dipendenti, stanno effettuando un presidio di protesta davanti a Palazzo San Giacomo.
I lavoratori – rappresentati da Usb, Orsa, Uap e Uil funzione pubblica – sono in arretrato degli stipendi di gennaio e febbraio ed hanno ricevuto solo l’ 86% dello stipendio di dicembre. Lunedì sera hanno occupato la sala Pignatelli a Palazzo San Giacomo e sono stati allontanati dalla Digos. Per domani mattina alle 10 in prefettura sono stati convocate Cgil Cisl e Uil, firmatarie di un’ intesa con il Comune di Napoli che le altre sigle sindacali non accettano. “Chiediamo un incontro con l’ amministrazione comunale per avere garanzie sul nostro futuro – ha detto un portavoce dell’ Usb – intanto il presidio di protesta continuerà”.
