Il consiglio dei ministri ha sciolto il consiglio comunale di Grazzanise, insieme a quello di Augusta in provincia di Siracusa, in entrambi i comuni erano state ravvisate infiltrazioni della criminalità organizzata.

La seduta è durata appena 5 minuti e oggi era l’ultimo giorno utile per prendere la decisione. Il comune era guidato da Pietro Parente, figlio dell’ex sindaco Enrico..Quest’ultimo avrebbe curato, per gli inquirenti, nella sua qualità di medico, l’ex primula rossa del clan dei casalesi Michele Zagaria. Enrico Parente, in questa consiliatura, era stato eletto consigliere comunale ma si era poi dimesso a causa delle vicissitudini giudiziarie.

Pietro Parente, aveva rassegnato le dimissioni salvo poi ritirarle l’ultimo giorno utile, è stato mandato accasa dalle dimissioni di vari consiglieri di maggioranza. Oggi la decisione del consiglio dei ministri in virtù di quanto accertato dalla commissione d’accesso inviata dal Prefetto Carmela Pagano nel mese di luglio dell’anno scorso.

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