CASERTA – “Apprendiamo con stupore e incredulità del provvedimento, incomprensibile, della commissione di garanzia della federazione casertana del Pd a carico di Carmine De Lucia. In un momento in cui il Pd ha necessità di aprirsi e di rinnovarsi, in una fase in cui militanti e dirigenti come Carmine devono assolutamente contribuire ad un nuovo modo di fare politica, l’organismo casertano di controllo, peraltro monco del presidente eletto dall’assemblea, compie una scelta ad escludendum che, questa sì, può solo danneggiare l’immagine di un Partito che ha bisogno di aprirsi e non di chiudersi.
Siamo pronti a sostenere e condividere ogni iniziativa che i Comitati Renzi di Caserta vorranno assumere”. E’ quanto scrivono in una nota Alfredo Mazzei, Paolo Russomando, Carlo Marino , Ciro Iacovelli , Gennaro Fiume .