PIEDIMONTE MATESE – Approvato il nuovo regolamento per l’utilizzo della biblioteca comunale “A.Sanseverino”. Questa volta , a differenza di altri casi all’unanimità , con il voto convergente di maggioranza di PiedimonteDemocratica e minoranze di PDL e Sinistra Matesina. Ma non senza un preliminare dibattito in aula prima del voto .

A relazionare è stato l’assessore alla cultura ed alla pubblica istruzione Costantino Leuci il qual ha ricordato l’inadeguatezza del precedente regolamento, adottato 25 anni fa di fronte alla nuova realtà odierna, “alle nuove esigenze che circolano in città. Al forte sviluppo che ha avuto e che avrà sempre più in termini di servizi per la nostra comunità”. Leuci ha evidenziato l’incremento del patrimonio libraio sottolineando l’azione della  nuova responsabile ,  la dipendente comunale   Laura Legnetti :”adesso si sta lavorando per l’inserimento della nostra biblioteca nel circuito nazionale”. Ha anche richiamato il finanziamento per il restauro del catasto conciario del 1700 (“una miniera di notizie”).  Pur preannunciando il voto favorevole di Sinistra Matesina, Ranieri Vitagliano, ha  avanzato perplessità su quanto dichiarato dall’assessore :”occorre in realtà un salto di qualità” ha detto  il rappresentante di SM che tra le criticità ha ricordato lo stato di precarietà al piano superiore della biblioteca ( volumi a terra o  ancora cellofanati” e dissentendo sulla questione del pagamento degli utenti  per l’accesso ad Internet. Infine ha chiesto chiarimenti sulle ragioni del finanziamento concesso (1600 di fronte Alla richiesta di 5000 euro). Leuci ha replicato ricordando che il secondo piano ed i locali connessi sono oggetto di convenzione con la Legamobiente che tanto ha fatto per la nostra città ed ora è in una fase particolare di transione qui a Piedimonte Matese come ben sa il consigliere Vitagliano.Un incidente di percorso”. Sul punto dell’accesso ad Internet Leuci ha ricordato che lo spazio della biblioteca (villa compresa) fa parte della rete wifi libero che il comune  realizzerà nell’ambito del progetto “connessioni legali” le cui conclusioni sarà presentate a fine maggio. Quanto alla ripartizione dei fondi regionali l’amministrazione comunale aveva richiesto la somma di 5000 euro per restaurare anche altri libri di pregio” ha concluso Leuci . Vitagliano da canto suo ha posto anche l’esigenza di affrontare la questione del manufatto-chioschetto in condizioni pietose e vandalizzato nella villa comunale.

 

Michele Martuscelli

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