TORRE DEL GRECO – Il tribunale di Torre Annunziata (Napoli) ha nominato Giacomo D’Attorre, Antonio Denotaristefano Di Vastogirardi e Giuseppe Castellano curatori fallimentari della “società di fatto” costituita tra l’ex amministratore unico della Deiulemar compagnia di navigazione, il defunto “capitano” Michele Iuliano, e gli otto armatori a processo per il crac della realtà armatoriale di Torre del Greco nella quale quasi 13mila persone hanno investito oltre 720 milioni di euro.
Lo si apprende da una nota del comitato dei creditori nel quale è scritto anche che lo stesso tribunale “ha stabilito che si procederà all’esame dello stato passivo davanti al giudice delegato all’udienza del 16 luglio 2013 alle ore 10”. “Dopo vari mesi di attesa – si legge nel comunicato – e dopo un lungo lavoro di preparazione della curatela, degli avvocati che hanno redatto l’istanza di fallimento e, permetteteci, del presente comitato, si è giunti al capolinea relativamente al riconoscimento della ‘societa’ di fattò. Un passo tanto atteso e tanto importante per il prosieguo del lavoro che con grande tenacia si sta portando avanti per dare soddisfazione ai tanti risparmiatori coinvolti nel crac delle obbligazioni della Deiulemar compagnia di navigazione spa”.