FALCIANO DEL MASSICO – Nella giornata di ieri l’esecutivo guidato dal sindaco Giosuè Santoro ha approvato il progetto che riguarda la richiesta di contributo per il servizio informagiovani. “Orientare informando” questo il titolo del progetto che il comune di Falciano a seguito della nota ricevuta dal distretto regionale ha deciso di seguire da solo visto che gli altri comuni del relativo distretto non hanno partecipato a tale percorso.
Il costo complessivo di “orientare.. informando” è di 9500 euro di cui 2500 sono a carico del comune. Il governo locale con tale impegno vuole dunque cercare di rafforzare questo settore. L’ente locale già da diversi anni ha attivato un punto “informagiovani”. Quest’ultimo attualmente è ubicato presso la struttura del museo civico in via S.Martino a Monte. Stando a varie dichiarazioni anche in campagna elettorale non si esclude che lo sportello d’accoglienza possa essere spostato direttamente presso la casa comunale. L’assessore al ramo Antonio Scarano, ha voluto sottolineare a più riprese che l’idea è stata messa in essere dal 1996 dal “compianto” Dr. Domenico Zannini ex assessore provinciale. Chiaro che lo scopo di questi punti di informazione è quello di dare la possibilità di cercare qualche possibilità lavorativa senza andare fuori dal proprio paese d’origine. È davvero difficile parlare di “lavoro” visto che allo stato attuale la crisi in tal senso è a livello non solo nazionale, ma mondiale.
Lello Santoro
