Non pagavano i ticket medici, né tanto meno quelli per le mense scolastiche, eppure avevano redditi tutt’altro che bassi. Anzi vivono in case di lusso. Sedici “furbetti del quartierino” sono stati stanati dagli uomini della Guardia di Finanza di Caserta. Falso e truffa ai danni dello Stato le accuse a carico dei sedici, che presentavano false attestazioni per usufruire gratuitamente di prestazioni sanitarie.
I furbetti sono stati scovati grazie ai riscontri effettuati dai finanzieri incrociando i dati reddituali e patrimoniali con le richieste di esenzione presentate all’Asl.