Libertà su cauzione per Cristian D’Alessandro, l’attivista italiano di Greenpeace da due mesi detenuto in Russia. Lo ha annunciato  all’agenzia Adnkronos il padre, Aristide D’Alessandro, spiegando che “non so se devono prima essere versati i soldi della cauzione per poi avere il rilascio, ma insomma ormai è questione di ore”.

Gli attivisti di Greenpeace erano stati arrestati dopo una protesta contro un piattaforma offshore nell’Artico, cosa che secondo gli avvocati consentirà loro di tornare a casa in attesa del processo o altre attività investigative. I 30 rischiano una condanna fino a 7 anni di carcere.

 

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