PIETRAVAIRANO – Centotre candeline per Antonio Caduto che ha raggiunto l’ambito traguardo nella sua Pietravairano. Cento anni non sono un traguardo alla portata di tutti; quando poi qualcuno, come nonno Antonio, riesce a festeggiare un compleanno con 103 candeline è giusto che le persone che gli vivono accanto gli si stringano attorno per ricordare i meriti accumulati durante una così lunga vita dedicata al lavoro e alla famiglia.
Ed è quello che è accaduto a nonno Antonio lo scorso 6 gennaio, giorno dell’Epifania, quando ha festeggiato il traguardo dei tre anni dopo il secolo di vita insieme alla moglie, signora Maria De Felice, dai figli viventi Mariagrazia e Salvatore Caduto, da tutti gli altri familiari e dai numerosi amici. Alla festa, che si è svolta a casa del nonnino ultracentenario, era presente anche il Sindaco di Pietravairano, Francesco Zarone, dal vice sindaco Raffaele Di Robbio e da alcuni assessori. L’Amministrazione Comunale ha regalato ad Antonio Caduto una targa ricordo. Nonno Antonio Caduto si è sempre sacrificato, nella vita come nel lavoro, attraverso il millennio appena trascorso e due guerre mondiali. La curiosità che lo ha accompagnato nel corso di tutta la vita è intatta. Il mondo che cambia non lo stupisce ma lo affascina. Non si perde un telegiornale e si tiene informato ogni giorno attraverso i quotidiani. “Si tratta di un traguardo importante quello vissuto dal nonnino di Pietravairano – ha detto il primo cittadino donando al festeggiato, a nome della Città, una targa a ricordo del traguardo raggiunto e riservato a pochi eletti ed un mazzo di fiori – “Una tappa apprezzabile, che a dispetto dell’intero secolo portato sulle spalle, lo trova oggi in buona forma. Agli auguri a nonno Antonio si è aggiunto anche Mario De Florio, segretario regionale della CISAS, che ha inviato al nonnino, tramite il nipote Antonio Caduto, giovane e brillante consulente del Lavoro, nonchè Delegato zonale della Confederazione Cisas in Pietravairano, gli auguri di tutto il mondo del sindacato.
Nunzio De Pinto