RECALE – La commemorazione del 4 novembre, la prima presieduta dal sindaco Patrizia Vestini, si è svolta lungo il percorso che da piazza Matteotti giunge sino a piazza Aldo Moro dove si erge il monumento ai caduti in guerra.
Folta la partecipazione delle associazioni locali, dalla Protezione Civile Comunale, alla Protezione Civile “Le Aquile”, al gruppo Rangers del Mediterraneo ed al Gruppo Scout Recale 1. A rappresentare le forze armate c’erano i Carabinieri della stazione di Macerata Campania, il corpo dei Vigili Urbani di Recale ed un plotone di trenta militari del Corpo Militare Volontario della Croce Rossa Italiana. Dopo la deposizione della corona d’alloro sulla lapide commemorativa sita in piazza Matteotti, il picchetto d’onore, seguito dal plotone del Corpo Militare Volontario, accompagnato dalla banda musicale del Buon Pastore di Caserta, ha marciato lungo via Roma disponendosi di fronte al monumento dei caduti in piazza Aldo Moro. Il Picchetto d’onore ha poi proceduto all’alzabandiera e ad intonare l’inno d’Italia. I tanti presenti si sono poi ritrovati nell’auditorium della scuola media Giovanni XXIII dove il sindaco Vestini ha ricordato le vittime delle guerre, l’impegno dei militari, anche dei tanti concittadini, nelle missioni di pace e l’importanza del senso di unità nazionale in un periodo di notevole crisi economica e valoriale che stiamo vivendo. La celebrazione della santa messa è stata officiata dai parroci don Silvio Verdoliva e don Franco Catrame.