La sua forza risiede nella denuncia contro la camorra ma anche contro tutti quei silenzi, della società civile, della politica, della chiesa, di cui la criminalità organizzata si alimenta. Una forza che va oltre i limiti spaziali e di tempo e che nella diffusione fa riflettere ed incoraggia.
Tutto è racchiuso nella ‘parola’ letta e pronunciata. Attorno a questi e ad altri significati gira la Maratona di lettura che è stata avviata l’8 marzo ad Aversa e che sta continuando, in diverse tappe, tra le province di Napoli, Caserta ma anche Genova e Roma. Una Maratona di lettura per ricordare, nel ventennale della sua uccisione don Giuseppe Diana.

Don Giuseppe Diana è riuscito e ancora riesce ad accendere i riflettori sulla realtà territoriale. E’ stato campanello d’allarme e ha restituito la speranza ad un popolo invaso dagli interessi criminali.

A disposizione dei lettori le pagine scritte da don Peppe Diana e quelle dei tanti autori che hanno ricostruito la sua vita. Ognuno avrà la possibilità di leggere una pagina.

Il 14 marzo alle ore 19 ci sarà la tappa casertana presso il teatro civico in vicolo della Ratta Francesco 14.Il 17 marzo alle ore 17, l’appuntamento è a Casal di Principe presso sala consiliare ‘don Peppe Diana’. Sabato 15 marzo dalle ore 10,00 alle ore 12,00 sarà al PAN, il 18 marzo dalle ore 17,30 alle ore 19,00 al Teatro di Piazza Forcella, via Vicaria Vecchia (angolo via Duomo).

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