CESA – Antonio Borzacchiello esponente del Centro-Destra Cesano dimessosi poche settimane fa dal PDL e dai suoi vari organi compresa la Carica di Coordinatore della Giovane Italia di Cesa interviene su alcune problematiche Cesane e tende a chiarire la sua situazione personale politica:
“L’aver preso del tempo dalla politica parlando nel mio comunicato non di abbandono ma di allontanamento per permettermi di realizzarmi con l’università e professionalmente non mi vieta a questo punto di intervenire dove altri esponenti presenti sul territorio di centro destra non fanno realmente dura opposizione, quindi cercherò di far coincidere il mio tempo e di continuare l’attività politica che da anni svolgo per il paese di Cesa per non vedere il centro-destra sgretolarsi, forte dell’appoggio dei tanti che in questi giorni mi hanno incoraggiato a continuare la mia attività politica sia dalla società civile che da esponenti politici sopratutto dalla vicina Aversa dove sono membro eletto del Forum Giovanile.” Antonio Borzacchiello interviene quindi sulla questione Alberghiero e concorda con le Associazione presenti sul territorio le quali nutrono molte perplessità su questa situazione. Premettendo che in passato io abbia avuto posizione favorevole in merito alla venuta dell’Istituto Alberghiero a Cesa ma che però vide la mia contrarietà nella convenzione a cedere in uso gratuito alla provincia lo stabile di piazza De Michele e di aggravare sulle casse comunali prendendo in affitto locali Coppola in via Roma per sistemare gli uffici compresa la biblioteca comunale che per la venuta dell’istituto rimasero senza dimora, oggi i cittatini cesani -continua Borzacchiello vengono a sapere che si sta valutando la possibilità di vendere un terreno comunale sito nel comune di Succivo e con il ricavato acquistare un lotto di terreno a Cesa e cederlo gratuitamente alla provincia di caserta che vi dovrebbe costruire un edificio scolastico destinato all’Alberghiero, come tanti mi domando quando il Comune di Cesa si priverà di milioni di euro ricavati dalla vendita di questo terreno a Succivo e col ricavato comprerà questo lotto di terreno, ceduto gratuitamente alla Provincia lo stabile che verrà costruito risulterà Proprietà Provinciale ? Cesa può permettersi tale operazione ? In tanti sono favorevoli all’Alberghiero ma qui si sta un po superando il lume della ragione stiamo, già nell’attuale convenzione con l’edificio dove attualmente risiete la succursale dell’Alberghiero l’abbiamo ceduto gratuitamente alla Provincia senza percepirne un fitto adesso si ripete la stessa storia. La questione è delicata e bisogna vedere realmente il fattore costo-beneficio prima di decidere.