Alife – “La classe dirigente locale e nazionale si è allontanata dal popolo? Lavora per l’interesse del popolo  oppure è tutta aggrovigliata nell’interesse del proprio gruppo sostenitore intenta a combattersi al suo interno?”. Questo, citando papa Francesco nel discorso ai parlamentari, ed altri interrogativi, sono stati sollevati da Daniele Martino,presidente di  Azione Cattolica di Alife al convegno di presentazione del libro di Cirioli “ Good Morning.Diario di bordo di cinque anni di mala-amministrazione comunale”.  Da che parte starebbe la chiesa e la comunità dei credenti ? : Dalla parte di chi cerca di vivere correttamente e di proporre tale virtù ai propri figli e concittadini oppure dalla parte dei “presunti” amici politici, cioè di quelli vicini alle sacrestie ai preti alle associazioni ecclesiali solo in campagna elettorale”. Martino , richiamando costantemente  il discorso del  papa, ha ricordato le due  impostazioni:  di chi, al potere, ha “indurito” talmente il cuore da stare lontano da popolo e chi “è talmente piegato nel suo interesse che dal peccato dall’errore singolo rischia di cadere nel sistema degli errori, di indossare il costume dell’errore, crede nell’ideologia dell’errore, cioè diventa corrotto se  l’obiettivo è la logica del profitto ad ogni caso” .Martino  ha sottolineato l’importanza del controllo dello stato per il bene comune. Una premessa che si salda alla “gratitudine  per l’impegno disinteressato di Cirioli( ex consigliere, dimessosi in segno di protesta rilevando la sua formazione nelle associazioni eccleasiali ndr) e  per far sì che la sua esperienza dia senso alla cittadinanza critica e consapevole e che faccia nascere altre vocazioni alla politica”  ed ha messo in guardia da ciò che ha chiamato un  “fraintendimento” : “tutto quello che cerchiamo, la giustizia cioè dare a ciascuno il suo viene spesso frainteso come giustizialismo” .Ad Alife quanti sorprusi, sprechi ed indifferenze ci sono? Quante volte ci rassegniamo per non comprometterci in vicende che non ci riguardano? Quante omertà ci sono nella nostra vita. E sul libro Martino ha detto  :” scorrendo le pagine di questo libro o meglio di questo diario, vediamo come la mancanza di etica nella vita pubblica possa fare tanto male concludendo mettendo in rilievo la sua  buona battaglia con coraggio e passione e le buone battaglie, al di là degli immediati risultati amministrativi, lasciano un grande segno e servono per dare fiducia per un possibile futuro migliore. Grazie per tutto questo. Auguri per il tuo futuro”.

Michele Martuscelli

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