CASERTA – Il giorno 5 luglio alle ore 18 presso la Feltrinelli di Caserta sul Corso Trieste al numero 154 si terrà un interessantissimo incontro per presentare “i sogni cattivi di Firenze”, l’ultimo capolavoro firmato da Michele Giuttari, ex capo della squadra mobile di Firenze che annovera tra i suoi successi quello di aver risolto il caso del cosiddetto Mostro di Firenze nonché scrittore di fama internazionale che ha al suo attivo già diversi romanzi noir.
La manifestazione vedrà la partecipazione straordinaria di personalità della magistratura tra cui spiccano i nomi del dott. Raffello Magi, già componente della Corte di Assise del Tribunale di S. Maria C.V. ed attuale Presidente della Sezione delle Misure di Prevenzione, noto al pubblico per essere stato il relatore della sentenza nello storico processo “Spartacus” contro il clan dei casalesi, anch’egli scrittore di successo. Oltre a Magi ci sarà il dott. Giuliano Mignini, brillante Pubblico Ministero del Tribunale di Perugia asceso alle cronache giudiziarie nazionali per aver svolto le indagini in processi clamorosi come quello ai mandanti eccellenti dei delitti del c.d. Mostro di Firenze nonché del processo per la strana morte di Meredith Kercher che vie imputati Sollecito ed Amanda Knox nonché l’ivoriano Guedè. Ulteriore contributo alla presentazione del testo sarà offerto dal Prof. Massimiano Sciascia, moderatore dell’evento e studioso delle dinamiche giudiziarie affrontate nei libri del dott. Giuttari nonché dall’Avv. Domenico Cesaro, penalista impegnato in numerosi processi afferenti la criminalità organizzata e conoscitore delle dinamiche criminali. Tutti i relatori offriranno il loro contributo confrontandosi sui temi sempre attuali trattati dal dott. Giuttari nella sua opera. Il racconto contenuto nel libro “I sogni cattivi di Firenze” è un crescendo di colpi di scena in cui si susseguono la fredda ferocia di un serial killer e le indagini incalzanti degli inquirenti diretti dal commissario Michele Ferrara, alter ego del nostro Giuttari, che con la sua arguzia riesce nuovamente a risolvere il caso nonostante gli ostracisimi e gli ostacoli che vengono frapposti alle indagini dai cosiddetti Poteri forti.