Presso l’Unità Operativa Salute Mentale, diretta dal dott. Gaetano Rossi, dell’ ASL di Caserta è attivo il Centro Diurno “Cerchio quadrato”, nella sede, ristrutturata di recente, in via Roma a Caserta. Il Centro Diurno, di cui è responsabile il dott. Carmine Carbone, svolge attività socio-riabilitative rivolte soprattutto ad utenti giovani, che vivono una condizione di disabilità dovuta alla malattia mentale e devono essere aiutati a recuperare la loro autonomia e le abilità relazionali. Tra queste attività si inserisce anche il “Laboratorio Fantasticando”, che consiste nella costruzione collettiva di una fiaba a partire dai disegni realizzati individualmente, per offrire agli utenti un importante spazio creativo di espressione e comunicazione all’interno del gruppo. Quest’anno, il Laboratorio Fantasticando ha concluso il suo ciclo con la pubblicazione di un opuscolo illustrato dal titolo “Noi al lavoro”, in cui i ragazzi, nel gioco di inventare storie e figure, raccontano se stessi e le loro esperienze. Non a caso, le pagine sono state scritte a mano e stampate nella loro versione originale, per rispettarne il significato e il valore di testimonianza libera e spontanea. Attraverso la costruzione di una fiaba, che fa emergere, riconoscere ed elaborare il vissuto emotivo, guidati dall’educatrice professionale sig. ra Palumbo, i ragazzi del Laboratorio sviluppano le loro capacità introspettive e migliorano il livello di consapevolezza e adattamento. “Lavoriamo quotidianamente per promuovere l’inclusione sociale delle persone con disagio psichico, – dice il direttore del DSM dott. Luigi Carizzone – e forse la riflessione su queste tematiche, come ci auguriamo, può essere stimolata anche dalla lettura di “Noi al lavoro” , opuscolo distribuito gratuitamente presso la sede del Centro Diurno, in via Roma a Caserta”.