CASERTA – Dal 19 maggio Melissa Bassi, uccisa da un assurdo gesto di follia sul cancello della scuola, non ha più voce. Cercando Melissa è liniziativa dellassociazione Ali della Mente e del Teatro Fabbrica Wojtyla per tenere viva la sua voce e radicare il suo ricordo nel cuore di ogni giovane di ogni Cercando Melissa, patrocinata dall’Amministrazione comunale fin dalla sua ideazione, si svolge, oltre che in Italia anche in Albania in collaborazione con il ministero della Cultura, Gioventù e Sport della Repubblica di Albania con il patrocinio del ministro Aldo Bumçi a sottolineare la vicinanza all’Italia del popolo albanese e della sua naturale volontà di integrazione europea.
In Italia, appena promossa, ha già ricevuto anche il patrocinio del presidente della Provincia di Latina, Armando Cusani, del sindaco di Airola, Michele Napolitano e del sindaco di Macerata Campania, Luigi Munno, mentre altri piccoli e grandi Comuni stanno approntando delibere di adesione. Nucleo dell’iniziativa è una pagina teatrale, il monologo di Melissa, che mira a coinvolgere il più ampio numero possibile di ragazze dai quindici ai diciassette anni che vorranno proporsi come interpreti del monologo attraverso filmati inviati via e-mail, o su you tube o in diretta video attraverso skype, in ricordo costante della giovane coetanea di Mesagne e segno di vicinanza alle altre ragazze rimaste ferite a Brindisi e di protesta contro ogni forma di violenza in particolare contro le donne e i più indifesi. Il 19 settembre a Caserta, nel Palazzo di Città, si terrà la conferenza stampa di presentazione e lettura del Monologo di Melissa il cui testo, a quanti vogliano collaborare alla sua diffusione, è già disponibile, libero da diritti, sulla prima pagina www.alidellamente.it e www.fabbricawojtyla.it E il 19 ottobre Caserta è stata scelta affinché una prima ragazza individuata attraverso la Rete sarà linterprete del monologo di Melissa durante la prima nazionale, con ingresso gratuito per il pubblico, del dramma musicale ‘la coscienza delle donne’, opera originale di Patrizio Ranieri Ciu, di cui il monologo di Melissa è parte integrante, promossa dalla Avon Speak Out Against Domestic Violence, campagna a sostegno dei rifugi per le donne vittime di violenza e abuso, realizzata in Italia con lassociazione DI.RE Rete Nazionale delle associazioni contro la violenza in coordinamento con le associazioni territoriali Spazio Donna onlus ed Eva onlus. Sarà così scelta, di volta in volta, una ragazza diversa in ogni singola città, per cui nelle varie località dove si terranno le diverse rappresentazioni sarà una ragazza del luogo a salire sul palcoscenico per interpretare il monologo di Melissa tenendo viva la riflessione sullo sconcertante episodio di Brindisi. Liniziativa è priva di alcun costo per le Amministrazioni, grazie al volontariato degli artisti partecipanti e delle associazioni aderenti.