SPARANISE – L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mariano Sorvillo ha commemorato stamani con stile sobrio il 69esimo anniversario dell’eccidio nazista del 1943. Il tragico evento che ha segnato in maniera indelebile la storia di Sparanise è stato ricordato prima in piazza Giovanni XXIII dove sono state deposte le corone di alloro ai due monumenti dedicati ai caduti di tutte le guerre.

Dalla piazza, il corteo dei gonfaloni in rappresentanza dei comuni di Mignano Montelungo, Pignataro Maggiore e Mondragone, dell’associazione nazionale Combattenti e Reduci e degli istituti scolastici sparanisani, preceduti dalla banda musicale “Città di Pietramelara”, si è snodato lungo via Roma e via de Renzis per giungere in via Martiri 22 ottobre dove il sindaco Mariano Sorvillo ha deposto una corona una corona di alloro al monumento in marmo dedicato ai martiri del 22 ottobre 1943 sul quale è riportato il nome ed il cognome dei 39 sparanisani trucidati per mano nazista, eretto simbolicamente nel lungo in cui si svolsero i fatti.

 

Il cerimoniale si è poi concluso nell’auditorium dell’Istituto religioso Padre Giovanni Semeria dove il vice parroco della parrocchia di San Vitaliano, don Liberato Laurenza, ha celebrato una Santa messa in ricordo dei martiri sparanisani.

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