CASERTA – Il “Camper della Legalità” sarà domani, mercoledì 9 novembre, a partire dalle 14.30, nell’azienda agricola di Francesca Fiore, l’imprenditrice che nei giorni scorsi ha reso pubblica la sua decisione di ribellarsi al giogo dell’usura. All’appuntamento, prenderanno parte tutti i vertici delle associazioni datoriali e sindacali di Terra di Lavoro, che partecipano al progetto di lotta al racket voluto dalla Camera di Commercio di Caserta. Come si ricorderà, proprio in queste ore, il programma camerale si è ancora di più ramificato sul territorio con l’apertura di 16 sportelli in altrettanti comuni, cui possono rivolgersi le vittime di un così odioso crimine per ricevere assistenza e guida. “E’ un’esperienza, quella della signora Fiore, straordinaria, di grande coraggio, che può rappresentare una svolta. Saremo con lei per una testimonianza concreta, di solidarietà, che intendiamo offrire ad una donna ed imprenditrice così coraggiosa. Abbiamo il dovere, dunque, di essere acconto a lei per sostenerla in questa battaglia che è la nostra perché altri possano seguire la sua strada di libertà”. All’incontro ci sarà anche Franco Malvano, commissario regionale della lotta al racket. “L’esperienza della signora Fiore – avverte a sua volta Pasquale Giglio, coordinatore del progetto – è di certo un punto di riferimento fermo, un incoraggiamento per quanti vorranno trovare la forza di liberarsi da un così ignobile giogo”. Sul significato dell’iniziativa, si sofferma, infine, il consigliere camerale Salvatore Ciardiello: “Siamo di fronte ad un atto di coraggio che può e deve essere preso a modello”.