AVERSA – “Riscoprire i contenuti della fede professata, celebrata, vissuta e pregata, e riflettere sullo stesso atto con cui si crede, è un impegno che ogni credente deve fare proprio, soprattutto in questo Anno”. L’auspicio è stato espresso da Papa Benedetto XVI ed è uno dei passaggi salienti della Lettera Apostolica “Porta Fidei”, con la quale il Sommo Pontefice indisse lo scorso l’Anno della fede (11 ottobre 2012 – 24 novembre 2013).
Raccogliendo il desiderio di Joseph Ratzinger, in concomitanza con questa data, Mons. Angelo Spinillo presiederà una solenne celebrazione eucaristica nella Cattedrale di Aversa. L’appuntamento di giovedì 11 ottobre, con inizio alle ore 18.30, coinciderà con il cinquantesimo anniversario dell’apertura del Concilio Vaticano II. Comune a Benedetto XVI e a Mons. Spinillo è l’augurio che questo anno “susciti in ogni credente l’aspirazione a confessare la fede in pienezza e con rinnovata convinzione, con fiducia e speranza. Sarà un’occasione propizia anche per intensificare la celebrazione della fede nella liturgia, e in particolare nell’eucaristia, che è il culmine verso cui tende l’azione della Chiesa e insieme la fonte da cui promana tutta la sua energia”. Ad affiancare il vescovo normanno nella celebrazione ci saranno i sacerdoti della Diocesi, partecipi e, insieme ai fedeli, testimoni di un evento storico: infatti, l’Anno della Fede non veniva indetto dal lontano 1967, cioè da quando la decisione fu presa da Papa Paolo VI, nel XIX centenario del martirio dei Santi Pietro e Paolo.