MARCIANISE – Nella giornata del 7 maggio, presso la casa comunale, il sindaco Antonio Tartaglione e l’assessore allo Sport, Gerardo Trombetta hanno incontrato Simmaco Tartaglione, diciottenne marcianisano promessa della pallavolo, militante nella seconda squadra del Macerata.
Nell’occasione gli amministratori hanno fatto il punto della situazione sulla realizzazione del palazzetto dello sport, che sorgerà nell’area dell’ex canapificio del rione Medaglie d’Oro. Un incontro importante quello con il giovane Tartaglione che, sebbene ormai da quattro anni risieda a Macerata per gli allenamenti quotidiani, non ha mai dimenticato il forte legame con la sua Marcianise, dove è nato e dove vivono ancora i suoi genitori. E proprio questi ultimi, padre agricoltore e madre casalinga, insieme ai quadri dirigenziali della locale squadra di pallavolo, lo hanno accompagnato presso la casa comunale. Fin da adolescente, Tartaglione si è subito rivelato una promessa della pallavolo, tanto che appena quattordicenne si è trasferito nelle Marche ed adesso gioca nella seconda squadra del Macerata, militante in serie A e tra le società più titolate d’Italia, vincendo il relativo campionato. A lui il sindaco Antonio Tartaglione ha rivolto parole di lode, sottolineando come aggiunga un prezioso tassello al composito mosaico della tradizione sportiva locale, e rappresenti un vanto per il territorio. Sempre il primo cittadino ha poi formulato i suoi auguri, auspicando di vederlo alle Olimpiadi del 2016 ed in qualche match nel realizzando palazzetto dello Sport marcianisano. Alle parole del primo cittadino hanno fatto eco quelle dell’assessore Trombetta che ha informato i presenti dello stato di avanzamento del progetto del palazzetto. “Siamo agli sgoccioli dell’iter propedeutico all’indizione della gara. – ha chiarito il delegato allo Sport- Il progetto è pronto, e prossimamente passerà al vaglio dei gruppi politici e degli organi tecnici. Quest’ultimo step risulta vincolante per l’acquisto dell’area dell’ex canapificio dalla Regione. Subito dopo, l’opera sarà cantierabile”