CASTEL MORRONE – Il Consiglio Comunale di Castel Morrone, con il voto contrario della minoranza consiliare, ha approvato nell’ultima seduta, tenutasi nel pomeriggio di venerdì 16 marzo, l’adesione al “Patto dei Sindaci” progetto promosso dall’Unione Europea e sviluppato sul territorio provinciale dall’Ente di Corso Trieste che mira a ridurre del 20%, entro il 2020, le emissioni di anidride carbonica.
A tal proposito il primo cittadino Pietro Riello afferma “partendo dall’impegno politico del Sindaco che sottoscrive il Patto dei Sindaci, le città ed i paesi coinvolti in questo progetto investono in un programma ambizioso di azioni locali per l’energia sostenibile. Si adoperano per dare ai propri cittadini migliori condizioni di vita, avvantaggiare l’economia locale e creare così nuovi posti di lavoro. I fondi strutturali, messi a disposizione dalla Comunità Europea, devono svolgere un ruolo importante, ma non essenziale, nell’agevolare lo sviluppo delle energie sostenibili a livello locale – e continuando la fascia tricolore morronese aggiunge –l’Amministrazione Comunale di Castel Morrone ha ben chiare le idee e le progettualità su cui lavorerà nell’immediato futuro, si partirà con l’utilizzo dell’energia fotovoltaica, è infatti allo studio la possibilità di realizzare dei campi fotovoltaici sugli edifici comunali, scuole e palestra, si passerà poi alla conversione della pubblica illuminazione dall’attuale forma a vapori di sodio a quella moderna dei led, ma non solo, l’adesione al Patto dei Sindaci ci darà la possibilità di redigere il PAES ossia il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile uno strumento chiave volto a dimostrare in che modo l’Amministrazione Comunale intenderà raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di anidride carbonica entro il 2020, uno strumento – termina Pietro Riello – che includerà azioni concernenti sia il settore pubblico sia quello privato.”