CASERTA – Avranno luogo nei giorni 1, 2 e 3 settembre 2012 i solenni festeggiamenti in onore della Madonna del SS. Rosario presso la Parrocchia S. Giovanni Battista a Pozzovetere. Intenso il programma religioso e civile che avrà come prologo venerdì 31 agosto alle ore 18.15 il Santo Rosario Meditato e la Celebrazione Eucaristia alle ore 19.00. Sabato 1 settembre alle ore 15.00 distribuzione del pane benedetto per le vie del paese con la partecipazione della Banda musicale dell’Oratorio Interparrocchiale A.N.S.P.I. guidati dal maestro Domenico Gazzillo.
Alle ore 18.15 Santo Rosario Meditato, alle ore 19.00 celebrazione Eucaristica. Domenica 2 settembre, Primo Mane, il suono melodiosi dei bronzi e lo scoppiettare allegro delle bombe carta salutano l’alba che esce radiosa dal suo talamo e sveglia i pozzoveterini in festa. Alle ore 11.00 S. Messa corale strumentale con la partecipazione del Coro polifonico di Pignataro Maggiore diretto dal maestro Guglielmo De Maria e noti solisti del San Carlo di Napoli. Alle ore 18.30, solenne Processione della Madonna del SS. Rosario e di S. Giovanni Battista per le strade del paese con la partecipazione della Congrega del SS. Sacramento, dell‘Associazione del Sacro Cuore, delle Accollatici e Accollatori e della Banda musicale dell’Oratorio Interparrocchiale A.N.S.P.I. al termini fuochi d’artificio e S. Messa animata dalla Corale Parrocchiale. Lunedì 3 settembre alle ore 17.00 giochi per bambini con animazione dell’Oratorio Interparrocchiale, alle ore 18.15 S. Rosario meditato e alle ore 19.00 chiusura con la S. Messa di ringraziamento animata dalla Corale Parrocchiale. Quest’anno sarà un’occasione propizia – sottolinea il parroco don Valentino Picazio – perché tutti i fedeli comprendano intensamente che il fondamento della fede cristiana è “l’incontro con un avvenimento, con una Persona che dà alla vita un nuovo orizzonte e con ciò la direzione decisiva”. Fondata sull’incontro con Gesù Cristo risorto, la fede potrà essere riscoperta nella sua integrità e in tutto il suo splendore. “ Anche ai nostri giorni la fede è un dono da riscoprire, da coltivare e da testimoniare “, perché il Signore “ conceda a ciascuno di noi di vivere la bellezza e la gioia dell’essere cristiani”.