Domenica 9 novembre 2014, presso la parrocchia Sant’Agnese di Piedarienzo in San Felice a Cancello, un detenuto di 24 anni della Casa circondariale di Arienzo – M.C., di origini napoletane – riceverà dal parroco e cappellano del carcere, don Sergio Cristo, il Battesimo, la Cresima e la Prima Comunione. Il parroco ha ricevuto dal vescovo la delega per amministrare tali sacramenti. Il detenuto, che si è preparato all’interno del carcere per più di un anno attraverso catechesi settimanali con don Sergio e vivendo momenti di preghiera con la Comunità Gesù Risorto del R.C.C., è emozionato ma sereno. “Padre, è arrivato il momento che devo cambiare vita!”. Tutto parte da queste parole pronunciate dal giovane, nelle quali don Sergio vede un bell’inizio di conversione. Il cappellano, emozionato allo stesso modo, parla con “entusiasmo del ministero che svolge all’interno della casa circondariale, grazie anche al sostegno attivo e concreto della direttrice della casa circondariale, cattolica e molto vicina ai detenuti”. Domenica 9 novembre, il detenuto M.C. è stato affidato dall’autorità giudiziaria per l’intera giornata a don Sergio, che lo accoglierà nella casa parrocchiale di Piedarienzo e nella Messa delle 11.30 gli amministrerà i sacramenti. Il parroco è “convinto che questa celebrazione sarà un evento di Grazie, non solo per il detenuto, ma per l’intera comunità parrocchiale e gli altri detenuti, in carcere a pregare per il loro compagno. Nessuno è escluso dalla Grazia e dalla Misericordia di Dio, perché Gesù non è venuto per i giusti, ma per i peccatori, affinché si convertano e vivano”, conclude don Sergio.